Il ruolo propulsivo del terziario commerciale, potente fattore di mutamento territoriale, in grado – se regolato e pianificato con idonei strumenti – di promuovere e cogliere le trasformazioni sociali e i relativi processi di sviluppo territoriale ed economico, secondo la logica della legalità. Sarà questo l’argomento al centro del convegno scientifico sul tema Il ruolo della distribuzione commerciale nella società contemporanea. Aspetti territoriali, gestionali e socio economici che si terrà venerdì 15 gennaio alle 9, nell’aula magna del Palazzo Centrale dell’Università di Catania.
Per visualizzare il programma clicca qui
L’evento, promosso con il sostegno dell’ateneo, della facoltà di Economia, del dipartimento di Economia e Metodi quantitativi, della Camera di Commercio di Catania e del Credito siciliano, e organizzato dagli esperti Caterina Cirelli, Elena Di Blasi, Mariella Musumeci e Antonio Pogliese, si propone di evidenziare, attraverso un approccio multidisciplinare e la presentazione di modelli teorici ed esperienze concrete, un quadro sufficientemente coerente ed esaustivo delle opportunità che, a livello locale, possono promuovere una gestione equilibrata delle varie forme dell’offerta commerciale.
Il convegno si aprirà con gli indirizzi di saluto di Antonino Recca (rettore dell’Università di Catania), Raffaele Lombardo (presidente della Regione siciliana), Guido Marletta (presidente della Corte d’appello di Catania), Vincenzo Santoro (prefetto di Catania), Giuseppe Castiglione (presidente della Provincia regionale di Catania) e Raffaele Stancanelli (sindaco di Catania). I lavori, introdotti dal preside di Economia Carmelo Buttà e coordinati dal dott. Antonio Pogliese, dottore commercialista e presidente dell’associazione “Amici dell’Università degli Studi di Catania”, si apriranno con una tavola rotonda sul tema “La legalità nella gestione della distribuzione commerciale”.
Nella gestione delle imprese occorre, infatti, puntare sull’evoluzione della cultura della legalità da valore etico a fattore della produzione, generatore di valore, divulgando il principio che un’economia senza legalità diventa una “diseconomia”. Interverranno sull’argomento Annamaria Polimeni (prefetto vicario di Catania), il generale Ignazio Gibilaro (comandante provinciale della Guardia di Finanza di Catania), Michelangelo Patanè (procuratore aggiunto della Repubblica di Catania), Saverio Continella (vicedirettore generale del Credito Siciliano) e Gianni Cavalieri (delegato di Sicilia Federdistribuzione).
Alle 15 l’incontro proseguirà nell’aula magna della facoltà di Economia con la seconda sessione, coordinata dalla prof.ssa Caterina Cirelli, incentrata sull’analisi degli “spazi del consumo” nei processi di trasformazione territoriale e sociale, finalizzata alla ricerca di nuovi modelli di organizzazione spaziale, economica e sociale, in grado di adeguare il territorio alle nuove esigenze delle funzioni commerciali. Prenderanno parte al dibattito Giandomenico Amendola (docente di Sociologia urbana nella facoltà di Architettura di Firenze), Carles Carreras i Verdaguer (docente di Geografia umana e prorettore dell’Università di Barcellona), Corinna Morandi (docente di Urbanistica al Politecnico di Milano), Giovanbattista Bufardeci (assessore al Commercio Regione Siciliana), Marcello Abate (componente della giunta Confcommercio di Catania), Carlo Lo Re (giornalista di “MF Sicilia”) e Stefano Tropea (direttore di Sicilia Discounts Scarl).
L’indomani, sabato 16 gennaio, sempre nell’aula magna di Economia, i lavori riprenderanno con una sessione dedicata ad un profilo specifico del commercio, ossia al ruolo che esso può ricoprire in un modello di sviluppo locale, guardando in particolare alla realtà e al patrimonio commerciale della città di Catania, in considerazione del fatto che tali risorse possono costituire un'opportunità strategica per lo sviluppo della stessa città, in grado di attirare flussi commerciali e turistici provenienti anche al di fuori dell’Isola. Coordinati dalla prof.ssa Mariella Musumeci, interverranno il prof. Giampiero Lugli (docente di Tecnica industriale e commerciale nella facoltà di Economia di Parma), Pietro Agen (presidente della Camera di commercio di Catania), Gaetano Alioto (dirigente della Palermo Discount Srl), padre Giovanni Calcara (presidente della Commissione nazionale Domenicana giustizia pace e salvaguardia del Creato), Valentina Capone (dirigente commerciale della Gicap Messina), Paolo Galimberti (presidente di Confcommercio), Salvatore Garozzo (presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Catania), Marco Romano (docente nella facoltà di Economia), Vittorio Romano (giornalista “La Sicilia”) e Francesco Tanasi (segretario nazionale Codacons).
(15 gennaio 2010)