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Raccontare il Monastero, la premiazione

Venerdì 13 aprile alle 17, nell’auditorium del Monastero dei Benedettini, Andrea De Carlo consegna il premio del concorso letterario
Andrea De Carlo La locandina

Venerdì 13 aprile alle 17, nell’auditorium “Giancarlo De Carlo” dell’ex Monastero dei Benedettini, si tiene la premiazione del concorso letterario “Raccontare il Monastero” indetto dalla facoltà di Lettere e filosofia di Catania, dai siti studenteschi Astratti Furori, Soqquadro e Marforio e dalla casa editrice “Villaggio Maori”. A consegnare il primo premio sarà lo scrittore Andrea De Carlo che in questa occasione presenterà il suo ultimo libro “Mare delle verità”, edito da Bompiani. Interverranno la professoressa Margherita Verdirame e il professor Rosario Castelli. Si terranno letture dal racconto vincitore del concorso e dal libro di Andrea De Carlo con la regia di Ezio Donato.
Andrea De Carlo cresce a Milano, ma non ama la città: il suo "odio" per il capoluogo lombardo sarà ben delineato nei suoi romanzi. Suo padre è il noto architetto Giancarlo De Carlo al quale deve moltissimo per averlo messo in contatto sin da bambino con Italo Calvino, Elio Vittorini e altri nomi di intellettuali milanesi. Frequenta il liceo classico Giovanni Berchet (protagonista dei primi capitoli di Due di Due), e consegue la laurea in Storia contemporanea. Svolge anche il lavoro di fotografo.
Viaggia molto: parte per gli Stati Uniti, abitando prima a Boston, poi a New York e a Santa Barbara (dove insegna italiano).
Successivamente si stabilisce in Australia lungo le tappe descritte in Due di Due: Sidney, Melbourne e il Queensland. In questo periodo scrive due romanzi che non volle pubblicare in quanto "esercizi di stile". Si ristabilisce in Italia, questa volta in campagna, nei pressi di Urbino. Nel 1981 l'editore Einaudi pubblica finalmente Treno di panna, già scritto in inglese sotto il titolo "Cream Train". Italo Calvino ne cura l'introduzione. Treno di panna è anche il film diretto da lui (con un grande cast,il cui protagonista è Sergio Rubini) la cui trama riporta qualche somiglianza con il libro.
Il suo secondo romanzo è Uccelli da gabbia e da voliera che esce nella primavera del 1982, ricevendo l'apprezzamento di Federico Fellini. De Carlo omaggia a sua volta il grande regista con il film/documentario Le facce di Fellini. Film/documentario mai stato visibile in quanto misteriosamente scomparso.
Il suo romanzo più noto è Due di due, una storia di amicizia dai risvolti autobiografici: la figura di De Carlo è divisa tra le anime contrastanti dell'anarchico Guido Laremi, che, odiando Milano, viaggia tra Stati Uniti e Australia e del più tranquillo Mario, che si stabilisce in campagna, nei pressi di Gubbio.
Nel 2006 esce Mare delle verità, un romanzo avventuroso con una trama molto diversa dalle precedenti, dal ritmo serrato ed emozionante; con questo romanzo inoltre, uno dei più impegnati dell'autore milanese, per la prima volta De Carlo si trova ad affrontare temi di attualità in maniera diretta e senza veli, proponendo la sua lucida e personale visione di problemi sociali, politici e religiosi ancora aperti.

Il suo amore per la musica l'ha portato a collaborare per i suoi due cd ("Alcuni nomi" e "Giro nel vento") con l'amico Arup Kanti Das,con il quale attualmente sta girando l'Italia per la presentazione dell'ultimo romanzo.

I suoi romanzi: Treno di panna (1981) introduzione di Italo Calvino; Uccelli da gabbia e da voliera (1982); Macno (1984)
Yucatan (1986); Due di due (1989); Tecniche di seduzione (1991); Arcodamore (1993); Uto (1995); Di noi tre (1997); Nel momento (1999); Pura vita (2001); I veri nomi (2002); Giro di vento (2004); Mare delle verità (2006).

(13 aprile 2007)

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