Sarà visitabile fino a martedì 22 dicembre alla Galleria Roma (via Maestranza 110 Siracusa) la mostra personale dal titolo Paesaggio in-vaso di Rosario Fortuna. L'evento sarà presentato da Salvo Sequenzi. L'intervento musicale è di Alfio Garofalo e Michele Suma. L'organizzazione e la direzione artistica sono di Corrado Brancato. L'ingresso è libero.
Dalla Sicilia, da quella porzione separata e solitaria di mondo, Rosario Fortuna osserva e ricongiunge, attraverso una originale ed eccentrica vicenda artistica, «il tragico e lo stupendo del nostro essere non-essere qui sulla terra».
Un vero artista è sempre se stesso, ed è riconoscibile come tale; e, al contempo, è sempre diverso, in evoluzione, mai ripetitivo – viaggiatore, peregrinus alla strenua ricerca del segno e del senso – capace sempre di arricchirsi tentando nuove esperienze. Aprendo varchi. La fisionomia artistica di Rosario Fortuna si caratterizza per tale dinamismo prepotente, oscillante di continuo tra il drammatico, l’ironico e il poetico. La raccolta qui presentata – Paesaggio invaso - riguarda una parte dell'ultima produzione dell’artista. L’artista qui abbraccia l'espressività più vitale nei suoi miti di paesaggi-simboli, attrattivi, stupefacenti, spiati come interiorità privilegiante dal senso imminente dell'accadimento. Dentro l'immensità naturale, feconda di processi metamorfici, di ritmi codificati in procedimenti costanti e sempre nuovi, presagiti, sbocciati in segreto, amplificati nella rivelazione epifanica, che nell'orchestrazione dei ritmi delle stagioni serba il leit-motiv di quel suono silenzioso e sottile rivelatore dello spirito che feconda tutte le esistenze, il pittore si ritrova visitatore e guida: la sua poesia impegna a non smemorarsi della vita. Nella coerenza espressiva, mai messa da parte, possiamo identificare una vivace e variata evoluzione rispetto agli attributi primordiali della sua cifra stilistica, unita alla sperimentazione della pittura su superficie curva. Una pittura eccentrica, “invasata”, quella che Rosario Fortuna dispiega nel suo ultimo ciclo pittorico.
Dalla penombra di questa pittura, dal suo cavo grembo, s'innalza la struttura sinuosa della forma, la materia fittile si fa malleabile nelle sue mani, e le sensazioni percettive di forme e cromìe conturbano, pronte a trarre la trama dei pensieri......... (Salvo Sequenzia)
Info: 0931/746931 - 0931/66960 (orario apertura Galleria) cell.338/3646560 - corradobrancato@hotmail.com
(14 dicembre 2009)