Gaza: la prigione e il massacro. Quale futuro?

Mercoledì 9 dicembre alle 18, nell’ aula A1 del Monastero dei Benedettini - facoltà di Lingue e letterature straniere - si svolgerà l’incontro Gaza: la prigione e il massacro. Quale futuro?, organizzato dalla “Convenzione per la Pace” di Catania (Arci, Centro Astalli, Cgil, Chiesa Valdese, Circolo di lettura “Communitas”, Comunità dell’Arca, Cope, Emergency, Facoltà di Lingue, Fare Memoria, Libera, Lila, Mani Tese, Officina Culturale South Media, Parrocchia SS Pietro e Paolo, Pax Christi – Punto Pace di Catania, Rettoria San Nicola L'Arena, UDI), con la partecipazione della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza – Comitato Promotore di Palermo, in cui verranno presentate eccezionali testimonianze dirette della terribile situazione della Striscia di Gaza. La conferenza sarà preceduta, alle 10 del mattino, sempre in aula A1, da un incontro con le scuole.

Dal tragico scenario di Gaza filtrano poche notizie. Chi vuole informazioni deve andare a cercarle attivamente. La giornata del 9 dicembre vuole essere un modo per far sì che la città di Catania possa confrontarsi con esperienze e testimonianze dirette da quei luoghi. All’incontro interverranno Majed Abusalama, giornalista e fotografo, rappresentante della gioventù palestinese di Gaza, testimone dell’operazione “Piombo fuso”; don Nandino Capovilla, coordinatore nazionale del Movimento per la Pace “Pax Christi”, che presenterà il libro Un parroco all’inferno (Edizioni Paoline), ed inoltre il Comitato Promotore di Palermo della Marcia Mondiale con la partecipazione di Roberta Ravani, marciatrice dell'equipe base che porterà una testimonianza del passaggio della Marcia dal Medio Oriente: video e racconti di come questi luoghi hanno vissuto questo evento globale. 


Majed Abusalama, rappresentante ufficiale dei giovani di Gaza, operatore internazionale di pace e giornalista free-lance, è impegnato con altri educatori a Gaza nell’organizzazione di corsi, animazioni per i bambini, per dare loro alcune occasioni che non sono riusciti ad avere con progetti nostri europei. Ha partecipato all’inchiesta fotografica “Io ho paura”, svoltasi a Napoli, il 28 marzo-5 aprile 2009, inviando le foto da lui scattate ai bambini di Gaza subito dopo i bombardamenti dell’operazione “Piombo fuso”. Majed Abusalama ha poi lavorato con i bambini affinché esprimessero le loro paure con disegni, scritti, parole.

Don Nandino Capovilla, coordinatore nazionale del Movimento per la Pace “Pax Christi”, è anch’egli testimone diretto della tragedia di Gaza, avendo partecipato alla recente Marcia dell’ottobre scorso organizzata dalla Tavola della Pace di Flavio Lotti “Time for Responsabilities”, e visitando assieme a una delegazione anche Gaza. Presenterà il suo libro-testimonianza Un parroco all’inferno (Edizioni Paoline 2009).

Roberta Ravani (("CMSU Per la Nonviolenza" - Centro mondiale degli studi umanisti), membro dello staff nazionale italiano della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza , ha fatto parte dell'equipe base di Marciatori che ha attraversato il Medio Oriente e i Balcani.

(09 dicembre 2009)