Festival della Cultura ebraica e d'Israele

Il programma

Da giovedì 26 a sabato 28 novembre si svolge a Salemi (Ttapani), luogo di dialogo tra le religioni per eccellenza, la prima edizione del Festival della Cultura Ebraica e d'Israele. A inaugurare la manifestazione sarà Vittorio Sgarbi, sindaco di Salemi, interpretando "Yossl Rakover si rivolge a Dio", emozionante monologo scritto da Kolitz Zvi.

Diretto da Nicolas Ballario e fortemente voluto da Daniele Nahum, presidente dell'Unione Giovani Ebrei Italiani, il festival si propone come occasione unica in Italia per riflettere sulla complessità e sulla ricchezza del mondo ebraico in una dimensione di dialogo culturale, artistico e religioso, suddivisa in cinque ambiti: politica, letteratura, cinema, teatro e arte, che sottolineeranno il concetto di identità nazionale e il dialogo tra le religioni e le culture come quella italiana e quella israeliana. Un momento esclusivo in cui gli studenti potranno confrontarsi e dialogare direttamente con i più importanti intellettuali, artisti e critici della cultura italiana, partecipando attivamente a lezioni uniche e irripetibili da loro condotte.

Arte: All'interno del Museo di Arte Sacra di Salemi, saranno ospitate, dal 28 novembre al 15 febbraio 2010 due importanti mostre: Amedeo Modigliani. La linea del cuore. Disegni e Dipinti 1910-1917 - che presenta nove opere del maestro Modigliani realizzate durante il lungo soggiorno francese dell'artista, provenienti da una collezione privata - e Osvaldo Licini. Angeli ribelli e altri in cui verranno esposti 20 disegni di proprietà della Galleria di Arte Contemporanea di Ascoli Piceno. Le mostre, curate da Vittorio Sgarbi e coordinate da Giada Cantamessa, consentiranno un confronto fra le prove grafiche dei due pittori che strinsero amicizia a Parigi durante il primo conflitto mondiale e che furono accomunati da una reciproca sensibilità pittorica per la linea, se pur interpretata in forma diversa: attraverso un percorso solitario, elegante ed intimo da parte dell'uno e sulla capacità fantastica ed evocativa del segno da parte dell'altro, sintomo di una personalità inquieta e ribelle. 

Letteratura: dialogo sullo stato della letteratura e del giornalismo in Israele a cura di Fiamma Nirenstein e Paolo Terni, condotto da Vittorio Sgarbi.

Cinema: incontro sullo stato attuale del cinema israeliano a cura di Dan Muggia, direttore artistico del Pitiglioni Kolno'a Festival di Roma, con la partecipazione del critico cinematografico Roberto Silvestri.

Teatro: rappresentazione di Chi simb'arca a cura di Andrée Ruth Shammah, grande regista nonché direttrice del teatro Parenti di Milano, che presenterà uno degli spettacoli tra i più belli e significativi mai realizzati sulla cultura ebraica.

Politica: spazio dedicato al dibattito sul ruolo di Israele nel mondo, a cui parteciperanno importanti personalità politiche del panorama italiano e internazionale. 

Durante il festival, Vittorio Sgarbi animerà le notti salemitane con lezioni di Storia dell'Arte ebraica a cui tutti gli studenti potranno prendere parte. Per l'occasione è stato ideato un Pacchetto Sgarbi che offrirà a prezzi "studenteschi" un comodo alloggio e l'ingresso gratuito a ogni manifestazione del festival a tutti i gruppi di studenti che parteciperanno. 

Per info: Fondazione Sgarbi - tel. 0924.991401 office -  349.1832849 mobile - d.dimauro@fondazionesgarbi.it

(26 novembre 2009)