Giovedì 5 novembre alle 18, nell'aula magna "Santo Mazzarino" del Monastero dei Benedettini, il regista Giuseppe Tornatore e il giornalista Pietro Calabrese presentano il libro Baarìa. Il film della mia vita (Rizzoli, 2009) scritto a quattro mani durante le riprese del film omonimo, candidato italiano all'Oscar 2010. Si tratta del primo appuntamento della rassegna letteraria LibrinScena, promossa dal teatro stabile di Catania.
Gli autori saranno intervistati da Domenico Tempio, giornalista del quotidiano "La Sicilia". L'incontro, a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, è eccezionalmente organizzato insieme alla facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Catania.
Baarìa, Il film della mia vita di Giuseppe Tornatore con Pietro Calabrese (Rizzoli) è il libro vincitore del Premio per il Miglior Libro di Cinema 2009 assegnato dai Giornalisti Cinematografici, in collaborazione con il Centro di Ricerca per la Narrativa e Cinema, come ogni anno in occasione dell’Efebo d’Oro tenutosi Agrigento. Come nel film, nel libro scelto per il Premio c’è non solo la grande lezione del cinema internazionale ma la conferma di un’autentica vocazione alla sincerità delle passioni. Baarìa, Il film della mia vita è “un libro a due voci che" – si legge nella motivazione del premio – "diventa, insieme, il romanzo di una vita e il racconto emozionante di un luogo che rivive nel cinema come in un grande affresco corale. Cinema, cultura e ricordi personali in un libro-intervista avvincente come un film”.
(05 novembre 2009)
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