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DeScritto

Da giovedì 5 a sabato 7 novembre, al Monastero dei Benedettini, edizione Zero del festival dell'editoria indipendente promosso dalla casa editrice Villaggio Maori

“La Cultura è Futuro”: è questo lo slogan del festival dell'editoria indipendente DeScritto promosso dalla casa editrice Villaggio Maori, che si svolge da giovedì 5 a sabato 7 novembre al Monastero dei Benedettini.
 
Il festival (quella del 2009 è l’edizione “Zero”) ospiterà case editrici, librerie e associazioni nel corso di incontri, "Caffé Letterari" e dell’happening Èdomani. Tre giorni in cui l’incontro sarà motivo di confronto, a cominciare dai due manifesti “La Cultura è Futuro” (sottoscritto dai "complici illustri" Mauro Pagani, Lella Costa, Giancarlo De Cataldo, Nando dalla Chiesa, Umberto Fiori) e “L’editoria indipendente non a pagamento”, per proseguire con la questione della “Matrice Mediterranea” e adottando la battaglia sui beni confiscati promossa da Libera (che patrocina con Archeoclub d’Italia) sostenendo l’appello di Carlo Lucarelli e Politicamente Scorretto “Nei forzieri della mafia un tesoro per la cultura”.

Per visualizzare il programma clicca qui

Si comincia giovedì 5 novembre (Chiostro di Levante) dove, a partire dalle 10:30 e fino alle 19 per tutti i giorni del festival, saranno allestiti spazi espositivi e stand. Il primo appuntamento con il Caffè letterario è per la presentazione della collana di classici per ragazzi “Tempolibro” (ED.IT) curata da Nellina Adorno e Carla Condorelli della libreria Tempolibro. Intervengono la prof.ssa Rosaria Sardo e il preside della Facoltà di Lingue e Letterature straniere Nunzio Famoso. Alle 12, presentazione del libro “Lo Sfasciacarrozze”, di Riccardo Raimondi (A&B Bonanno Editore) con performance live di Costanzo-D’Urso Jazz Duo. Alle 15 (Aula 1) prende il via il ciclo “Editoria e…” con l'incontro dal titolo “Matrice Mediterranea (Le Culture sono il Futuro)”. Lo slogan di DeScritto al plurale per affrontare uno dei temi cruciali della vita di tutti. L’Italia madre d’emigrazione al centro del Mediterraneo e il suo incontrovertibile destino multiculturale. In apertura, saluto e introduzione del preside della facoltà di Lettere e Filosofia Enrico Iachello, intervengono: Rachid Berradi (corridore italo-marocchino della Nazionale Italiana); Silvia De Marchi (coordinatrice Edizioni Mangrovie), Umberto Di Maggio (sociologo del territorio), Elvira Seminara (scrittrice e docente Storia e tecniche del Giornalismo, Università di Catania). Alle 19 (Libreria Mangiacarte, via Verginelle, 13), “Aperitivo con l’Autore”e dj set: sarà presentato il libro “Come i problemi globali diventano locali” (Ed. Terrelibere).

Venerdì 6 novembre alle 11 (Chiostro di Levante), presentazione del libro “Gli Africani salveranno Rosarno” di Antonello Mangano (Ed. Terrelibere); alle 12 si presenta “Corpo Politico” di Cristiana Caserta (Ed. Odoya) e progetto “Libera la Ricerca”. Interviene Michele Filippini di Odoya Edizioni con Chiara Rizzica. Alle 15 (Aula 1), per il ciclo “Editoria e…”, si parla di “I circuiti indipendenti: dalla penna allo scaffale”. I nuovi autori, l’impresa indipendente, la degenerazione sistemica del fenomeno dell’editoria a pagamento, le nuove forme alternative di pubblicazione e distribuzione. L’incontro stilerà collegialmente il decalogo del “Vero Editore Indipendente” per la prossima assegnazione dei “Timbri di Elastomero” (dal 2010 a cura del comitato scientifico di DeScritto). Intervengono: Mauro Bonanno (casa editrice Bonanno), Totò Calì (fumettista, La Sicilia), Renato Camarda (giornalista di Left e Catania Possibile), Paolo Consoli (direttore editoriale di Lapis), Michele Filippini (casa editrice Odoya, progetto “Libera la ricerca”), Giovanna Lombardo (ricercatrice e editor), Chiara Rizzica (dottore di ricerca Università di Catania), Alessio Spataro (fumettista, da Minimum Fax). Alle 18:30, per il Caffè Letterario, presentazione libro “Il Dio dei Mafiosi” di Augusto Cavadi (Ed. San Paolo) con performance live musicale. Alle 19:30 (Chiostro di Levante), Happy Hour a cura di Agorà Hostel, mentre alle 20:30 (Auditorium) al l'happening “Èdomani”: produzione artistica multimprovvisata e inedita; in scena, fra i musicisti del trio mediterraneo Aptal e i disegni dello stand dei fumettisti siciliani capitanati da Alessio Spataro, una sceneggiatura scritta ad hoc per l’occasione, cucendo i pensieri degli studenti di tutt’Italia che hanno commentato lo slogan di DeScritto. Special guest al violino Francesco Moneti dei Modena City Ramblers e alla voce Lella Costa. Dalle 21:30 in poi (Ostello del Plebiscito), aperitivo e dj set.

Sabato 7 novembre alle 10, per il Caffè letterario, Presentazione di KRILL Rivista Quadrimenstrale, Num 00 “Il Bene Comune” (interverranno i componenti del comitato di redazione). Alle 11, presentazione libro “Ponte sullo stretto e mucche da mungere” di Luigi Sturniolo (Ed. Terrelibere); alle 12, “Un nuovo inizio” di Vincenzo Maimone (Sampognaro&Pupi Editori Associati). Alle 15 (Aula 1), per il ciclo “Editoria e…”, incontro su “La Cultura è Futuro”. Intervengono Lella Costa (attrice, Complice Illustre 2009 di DeScritto), Alessandro De Filippo (laboratorio multimediale La.mu.s.a), Vincenzo Mulè (giornalista vicedirettore di Terra). Lella Costa presenta il suo nuovo libro “La sindrome di Gertrude. Quasi un’autobiografia” che darà l’occasione per svolgere il manifesto di DeScritto e discutere delle paludi del sistema-Italia e delle prospettive degli investimenti culturali.

(05 novembre 2009)


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