I luoghi dell’esilio e la scrittura della nostalgia

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In occasione del ventennale dalla caduta del muro di Berlino si svolgerà a Catania, dal 5 al 9 novembre, il convegno internazionale I luoghi dell’esilio e la scrittura della nostalgia. Patrie e migrazioni a vent’anni dalla caduta del muro, XVI edizione del convegno della Else-Lasker-Schüler Gesellschaft di Wuppertal.

Per la prima volta infatti il forum della Else Lasker-Schüler-Gesellschaft (che conta 1.400 iscritti, fra i quali il premio Nobel Herta Müller), si svolgerà in Italia, dopo aver fatto tappa in Israele, Polonia, Repubblica Ceca e Svizzera. La scelta non è casuale: l’Italia, Paese con il quale Else Lasker-Schüler intrattenne rapporti, fu il luogo da cui la poetessa nel 1939 partì verso Gerusalemme, dove morì nel 1945.

Il convegno è organizzato a Catania dalla facoltà di Lingue e Letterature straniere (cattedra di Letteratura tedesca della facoltà di Lingue Grazia Pulvirenti, Beate Baumann, Renata Gambino, Enza Beatrice Licciardi e Vincenza Scuderi), con la collaborazione dell’Istituto superiore di studi musicali “Vincenzo Bellini”, dell’Armin T. Wegner-Gesellschaft di Wuppertal e con l’adesione del Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano.

La figura di Else Lasker-Schüler, personaggio fra i più significativi della cultura tedesca fra le due guerre, perseguitata per le sue origini ebraiche e a motivo della sua scrittura che il regime nazionalsocialista considerava “arte degenerata”, permette un affondo sui problemi legati al concetto stesso di regime e dittatura, e una riflessione sulla caduta dei muri tanto reali quanto metaforici dei totalitarismi. Attenzione verrà dedicata anche allo scrittore tedesco Arnim T. Wegner, anch’egli originario di Wuppertal, a cui l’esilio in Italia permise di sopravvivere alla dittatura nazionalsocialista che aveva aspramente criticato.

Il convegno – organizzato con il contributo di Electronic Partner Italia, Stiftung van Meeteren Stadtsparkasse Wuppertal e Ministero Affari Esteri di Germania - si articola in una parte costituita da relazioni scientifiche su Else Lasker-Schüler, il suo tempo e il rapporto fra intellettuali e potere, ma anche sui legami che univano la poetessa all’Italia, e in una parte costituita da un ricco programma musicale che culminerà con la prima esecuzione assoluta dell’oratorio del Muro “Wasser, das zur Mauer Wurde” (Acqua che divenne muro), il cui testo è nato dalla penna di Klaus Rohleder, poeta oppositore del regime della Germania dell’Est, e la cui musica è opera del giovane compositore siciliano Joe Schittino.

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Il forum si aprirà giovedì 5 novembre alle 20, nell’Auditorium del Monastero dei Benedettini, con i saluti del preside della facoltà di Lingue Nunzio Famoso, del presidente della Else-Lasker-Schüler Gesellschaft Hajo Jahn, del sindaco di Catania Raffaele Stancanelli. In occasione della giornata inaugurale sono previsti gli interventi di Michele Wegner (Armin T. Wegner - un esilio tedesco in Italia), Lorella Bosco (Tra realtà dell’esilio e mondo biblico: l’immagine della Palestina in Else Lasker-Schüler) e Heinz Rölleke (La poetessa e il dittatore - le lettere di Else Lasker-Schüler a Mussolini).

A seguire, gli intermezzi musicali Etnea-Lieder, per voce (Chiara Vyssia Ursino, soprano), pianoforte (Graziella Concas) e clarinetto (Carmelo Dell’Acqua). Testo di Klaus Rohleder, musica di Joe Schittino; testi in musica di Else Lasker-Schüler e Armin T. Wegner, di e con Ulrich Klan.

Venerdì 6 novembre alle 10, il prof. Markus Hallensleben terrà una relazione dal titolo Patria ed esilio come doppio legame: spazi della memoria nel “Der Wunderrabbi von Barcelona” di Else Lasker-Schüler; il prof. Sigrid Bauschinger interverrà con la relazione Santo Padre a Roma - Else Lasker-Schüler e Pio XII; il prof. Heinz Rölleke parlerà di Else Lasker-Schüler e Gottfried Benn; M.A. Judith Schoenwiesner interverrà su L’ammutolimento letterario di Armin T. Wegner nell’esilio italiano; infine, il prof. Romano Luperini terrà la sua relazione dal titolo Intelligenzia e potere sotto il fascismo.

Alle 20:30, prima esecuzione assoluta di La sera arriva come un cubista - Viaggio attraverso la Liguria, pièce di Heiner Bontrup per 4 voci narranti, sassofono e percussioni, con Hans Richter, Manuela Brancato e Sabine Paas; musiche di Dietrich Rauschtenberger e Maik Bash-shiti.

Sabato 7 novembre alle 11 è previsto il workshop con la regista Caterina Klusemann sul film Ichundich ispirato a Else Lasker- Schüler e approfondimenti sul saggio Mein Herz - niemandem. Un ritratto di Else Lasker-Schüler di Franziska Buch.

Infine, lunedì 9 novembre alle 11, sarà presentato il video Die Wupper del leggendario allestimento di Hans Bauer al nuovo teatro di Wuppertal.

Alle 20:30, prima esecuzione assoluta dell’oratorio Wasser das zur Mauer wurde su libretto di Klaus Rohleder e musiche di Joe Schittino. Giuseppe Romeo, direttore d’orchestra; Alessia D’Agostino, soprano; Daniela Rossello, soprano; Dario Strazzeri, tenore; Salvatore Fresta, tenore; Salvatore Alcaras, baritono; Luca Ballerini, pianoforte; Giovanni Caruso, percussioni; Giulio Molino, tromba; Feyne Töne, formazione vocale - Wuppertal.

(05 novembre 2009)