MWF | U Ballettu

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Giovedì  5 novembre alle 18 al  Castello Ursino (p.za Federico II di Svevia) sarà presentato il libro U Ballettu (Cavallotto, Catania 2009), a cura di Margherita Badalà e Fabio Tricomi, con proiezione del documentario allegato al libro e la dimostrazione del repertorio di ballu supra ‘a ciaramedda. Parteciperanno: Salvatore Vinci e Felice Currò, suonatori tradizionali dei Peloritani.

Seguirà alle 19:30 la festa d’apertura alla quale parteciperanno Djalu Gurruwiwi dall’Australia, Nadishana dalla Siberia, Leo Tadagawa dal Giappone, Salvatore Vinci, Giancarlo Parisi, Fabio Tricomi, Sebastiano Sollazzo e molti altri suonatori di zampogne e strumenti aerofoni tradizionali e sperimentali.

I numerosi ospiti suoneranno dei piccoli assaggi di quello che si potrà ascoltare nei concerti di venerdì e sabato prossimo rispettivamente alla Lomax e al centro Zo, e l’atmosfera di festa sarà accentuata dall’aperitivo offerto dagli organizzatori del festival nella splendida cornice del Castello Ursino.

L'evento, si inserisce nell'ambito del calendario di spettacoli relativi alla 3° edizione del Marranzano World Festival che animerà diversi luoghi del centro storico di Catania con il tema: I rami che cantano. La zampogna in Sicilia e gli aerofoni a bordone.

L’opening sarà anche occasione per presentare al pubblico il ricco programma del festival, che comprende oltre ai concerti un fitto calendario di incontri, conferenze e laboratori pratici, e per ribadire la natura collettiva dell’organizzazione del festival, ideato e coordinato da MoMu Mondo di Musica, ma che non sarebbe stato possibile senza la fondamentale collaborazione di molti operatori e associazioni che in vario modo e con grande generosità hanno contribuito alla sua realizzazione, partecipando insieme ad un processo collettivo di rivalutazione del centro storico di Catania e della cultura siciliana in generale: Università di Catania, Università di Udine, Fondazione Ignazio Buttitta, Librerie Cavallotto, Area Sud, ZampognArea, Lomax, Centro Zo, Associazione Musicale Etnea, CGIL Catania, Ass. Darshan, Lapis, Bad, Globetrotter, La Casina di Catania. Con il contributo e il patrocinio di Provincia Regionale di Catania, Regione Siciliana, Comune di Catania.

Programma Laboratori

Venerdì 6 e sabato 7 novembre, ore 15.00-17.00 - Lomax
Djalu Gurruwiwi, Didjeridoo Tecniche tradizionali dell’Arnhem Land (50€)

Venerdì 6 novembre, ore 19.00 - 21.00 - Lomax
Fabio Tricomi, Marranzano: le tecniche tradizionali in Sicilia (20€)

Sabato 7 novembre, ore 17.00- 19.00 – Lomax
Nadishana, Tecniche esecutive su flauti armonici e Futujara (20€)

Domenica 8 novembre, ore 10.00-12.00 – Chiostro San Giuliano
Fabio Tricomi, Il tamburello nell’’accompagnamento delle danze tranze tradizionali (20€)

Domenica 8 novembre, ore 17.00-19.00 – Chiostro San Giuliano 
Margherita Badalà, Ballettu, ballu supra a’ ciaramedda, e danze tradizionali dei monti Peloritani (10€)

Tessera abbonamento per tutti i laboratori in programma: 80€  - Info: mo.mu@tiscali.it

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Fabio Tricomi. Polistrumentista e ricercatore catanese, affianca all'attività di concertista quella di etnomusicologo, di restauratore e di insegnante di strumenti antichi e tradizionali, alla Scuola Popolare di Musica Ivan Illich di Bologna e in Stages in Italia e all'estero. L'esperienza sugli strumenti tradizionali unita alla pratica degli strumenti medioevali lo porta ad interessarsi all'interpretazione e alla riesecuzione della musica antica. Attualmente suona da solista e in gruppo nei più affermati ensemble e nelle più importanti rassegne di musica antica del mondo, incidendo con molte case discografiche. E' tra I maggiori conoscitori delle tecniche esecutive per tamburello e tamburi a cornice in Sicilia e nel Mediterraneo, e uno straordinario interprete dello stile tradizionale del marranzanu siciliano. E' fondatore del gruppo Al Qantarah, con il quale ha inciso due cd e si è esibito in importanti sedi internazionali.

 Margherita Badalà. Danzatrice, danzaterapista e Feldenkrais practictioner, è ricercatrice e insegnante delle Danze Tradizionali del sud Italia. Si occupa di Danzateatro, ha creato la Compagnia “Danzataranta” e collabora con diversi gruppi teatrali e di musica popolare. Vive a Catania e diffonde le sue conoscenze tramite l’Associazione Culturale “Danza E-Mozione”.

(05 novembre 2009)

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Marranzano World Festival 3° ediz.

• MWF | Sonu 'I Ballu: Domenica 8 novembre dalle 10 al Chiostro San Giuliano (Cgil) raduno della zampogna e incontri culturali. Alle 21 festa conclusiva del "Marranzano World Festival" (08 novembre 2009)
• MWF | Le zampogne in Sicilia e gli aerofoni a bordone nel mondo: Sabato 7 novembre alle 10 al Monastero dei Benedettini (Coro di Notte) tavola rotonda sulle zampogne in Sicilia. A seguire concerto, per il "Marranzano World Festival" (07 novembre 2009)
• MWF | Rami che cantano: Sabato 7 novembre alle 21 al Centro Zo concerto interculturale per zampogne ed aerofoni a bordone, per il "Marranzano World Festival" (07 novembre 2009)
• MWF | L’etnia Yolngu e il rapporto con il territorio: Venerdì 6 novembre alle 10, aule di via Gisira, incontro sulla cultura e l’arte aborigena nell'ambito del Marranzano World Festival (06 novembre 2009)
• MWF | Marranzanite: Venerdì 6 novembre alle 21:30 alla Sala Lomax concerto dedicato al marranzano, per il "Marranzano World Festival" (06 novembre 2009)
• MWF | U Ballettu : Giovedì 5 novembre alle 18 al Castello Ursino presentazione del libro a cura di Margherita Badalà e Fabio Tricomi. A seguire festa d'apertura (05 novembre 2009)
• MWF | La zampogna a chiave in Sicilia: Sabato 31 ottobre alle 16:30 al Castello Ursino, presentazione del libro di Sergio Bonanzinga. Alle 18 inaugurazione mostra di strumenti musicali (31 ottobre 2009)
• Marranzano World Festival | I rami che cantano: Da sabato 31 ottobre a domenica 8 novembre, terza edizione del festival organizzato dall'associazione MoMu Mondo di Musica. Il tema di quest'anno è "La zampogna in Sicilia e gli aerofoni a bordone" (31 ottobre 2009)
• MWF | Mostra di strumenti musicali : Sabato 31 ottobre alle 18 al Castello Ursino apertura della mostra di strumenti musicali, all'interno del progetto "ZampognArea". Visitabile fino al 12 novembre (31 ottobre 2009)