Premio Santi Correnti

La più ricca materia prima della Sicilia è costituita da quei cervelli siciliani che hanno dimostrato talento con opere di sviluppo e che si impongono anche a livello europeo. L'associazione culturale L'Elefantino, con il patrocinio dell'Università di Catania, attribuirà a studiosi siciliani il Premio regionale “Santi Correnti”. La IV edizione dell’evento si terrà domenica 14 giugno alle 18 nell’Aula magna dell'Edificio per la Didattica della facoltà di Ingegneria (Cittadella Universitaria). I premiati siciliani, scelti per merito, verranno presentati con un video.

Si tratta di Don Ugo Aresco (fondatore del "Clan dei ragazzi"); prof. Ignazio Burgio (l'informatica applicata alla ricerca storica); prof. Nevio Del Monico (chimico, innovatore nella tecnica del restauro dei monumenti dell’umanità); assessore Ignazio Motta (per aver incentivato la solidarietà coi bambini di Chernobyll nel progetto di affidamento estivo); prof. Alfredo Petralia (direttore del Dipartimento di Biologia animale e responsabile dell'accordo tra l'Università di Catania e quella di Al-Fateh di Tripoli); sig. Tindaro Pidonti (primo fotografo dei Nebrodi); maestro Elio Ruffo (autore dei ritratti esposti nella Galleria Regionale Siciliana); prof. Abubaker Sweilhi (responsabile dell'accordo tra l'Università di Tripoli e quella di Catania).

A intercalare i video, la storia della Sicilia attraverso la cucina siciliana.

Questa edizione del "Premio Santi Correnti" è collegata con un'operazione di beneficienza: parte dei contributi ricavati dagli sponsor verranno devoluti per intervenire nelle cure mediche di Vittorio e Francesco Ragonese, due bambini affetti sin dalla nascita di tetraparesi spastica per asfissia prenatale. Gli interventi terapeutici sono costosi e vanno effettuati in Centri Ospedalieri a Genova.

(14 giugno 2009)