Venerdì 12 giugno alle 17, all'Orto Botanico di Catania (via Antonino Longo, 19), sarà presentata al pubblico la mostra Frammenti di inconscio di Alireza Sadvandi. A dare il benvenuto sarà Pietro Pavone, direttore del Dipartimento di Botanica.
La mostra sarà visitabile fino a giovedì 18 giugno dalle 10 alle 19, compresa la domenica.
L'artista, nato a Kermansha (Iran), all'età di 22 anni si trasferì a Milano, ma dal 1998 vive e lavora a Caltagirone, in Sicilia. Per Alireza la pittura è una necessità, un sostegno morale con il quale affrontare la vita quotidiana. È un atto spontaneo che nasce dall’inconscio, quindi libero e liberatorio, la visualizzazione di un mondo interiore, la ricerca di una rappresentazione del vero a cui si può solo alludere: un esercizio della memoria dei ricordi che rispecchia il bisogno e il desiderio di superare i propri limiti, e un approfondimento di sé.
La mostra “Senza titolo” è il risultato di una ricerca espressiva e di un percorso interiore dove l'inquietudine e il dramma si trasformano in una visione malinconica che si accompagna sottilmente al vivere.
(12 giugno 2009)