Palestina e Israele. Quale pace giusta?

Venerdì 15 maggio alle 20, nell’Auditorium del Monastero dei Benedettini, verrà proiettato il film documentario “Vietato sognare” (produzione Rai Cinema) di Barbara Cupisti, recentemente premiato come Miglior Film alla seconda edizione del Bahrain Human Rights International Film Festival.

Un appuntamento promosso dall’Arci Territoriale di Catania e dal circolo Ucca South Media, in collaborazione con la facoltà di Lingue e Letterature straniere dell’Università di Catania, la Convenzione per la Pace e la Scuola Popolare di Musica Alan Lomax, nell’ambito dell’iniziativa Palestina e Israele. Quale Pace giusta? (Catania, 15 – 17 maggio 2009).

Alla proiezione del film seguirà un incontro-dibattito con la partecipazione della regista, Barbara Cupisti, di Ali Abu Awwad (protagonista del film nonché leader del movimento pacifista palestinese Al Tariq) e di Hussein Salhi (rappresentante della comunità palestinese)

Dopo il successo di Madri (David di Donatello 2008 Miglior film documentario), la Cupisti torna nei Territori Occupati per illustrare la condizione dei bambini palestinesi alle prese con una quotidianità di violenza e senza un futuro, per offrire una prospettiva rovesciata sul conflitto israelo-palestinese, dando voce ai più piccoli e a tutti coloro che stanno cercando di dare una possibilità alla pace.

Girato tra i Territori Occupati e gli Stati Uniti il film è uno sguardo trasversale sugli scontri, le sofferenze e le speranze di giovani attivisti sia dello Stato d’Israele che della Palestina, che lottano per offrire un futuro migliore alle giovani, ignare e innocenti vittime di uno dei più tragici conflitti dell’epoca contemporanea.

Il film vede la partecipazione anche di Bassan Aramin – leader di Combatants for Peace – Yehuda Shaul – fondatore di "Breaking the Silence" – e Zakariyah Zubeidi – leader delle Brigate dei Martiri di Al-Aqsa a Jenin – i quali stanno tutti lavorando per una risoluzione nonviolenta del conflitto.

(15 maggio 2009)