Venerdì 1 maggio alle 19 al Palazzo della Cultura (ex Convento S. Placido - via Landolina) si inaugura una mostra di dipinti e design di Sergio Pausig dal titolo Descubrir. L'evento è organizzato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Catania.
Descubrir e' una sorta di antologica su questo artista veneziano di origine ma palermitano di adozione, dal momento che dal 1996 opera e vive a Palermo.
La declinazione artistica di Pausig è intrisa di ‘visionaria’ realtà urbana a in cui lo spazio è invisibile e rarefatto, luminoso e al contempo simbolico. Formalmente e concettualmente la produzione è chiaramente dedotta dalla filosofia della Wiener Secession austriaca, e dunque si alimenta del rifiuto della convenzionalità, della massima autonomia nella gestione della poetica creatrice, del disincanto dell’arte, e soprattutto della raffinatezza resa al massimo grado.
Dichiarato il rimando al repertorio della Secession tradotto mediante una sottesa meditazione dello spirito sul senso del destino, della vita umana, del rapporto tra amore e morte, apparato tematico tutto condensato in opere cariche di metafore, opere che parlano un linguaggio fatto di allusioni simboliche e di continui rimandi al mito e all’allegoria. Arte come manifestazione di stile ed eleganza, opera che si vestono di una materia densa ed impreziosita da pigmenti d’oro che ricordano le lavorazioni classicheggianti e barocce. Guardando ancora all’arte giapponese Pausig offre delicate figure, impreziosite da elementi floreali e iscrizioni poste insieme come incanto ed enigma.
Una produzione artistica insolita, interessante, concreta e piena di contenuti che si sottrae alla facile perturbazione di un’arte abusata per manifestare invece la cura e l’attenzione verso una ricerca formale e stilistica inesausta, arricchita e commentata da un corposo supporto testuale e grafico.
(01 maggio 2009)