Teatri Riflessi

La suggestione retrò del palcoscenico e la brevità del linguaggio contemporaneo. Queste le caratteristiche del corto teatrale, la nuova forma di spettacolo dall’impatto immediato, diretto e accessibile, che ha avvicinato i giovani ad una forma d’arte spesso da gran parte degli stessi considerata obsoleta.

E se i giovani non vanno a teatro è il teatro, nella sua versione rinnovata e snellita, ad andare dai giovani. Nasce così a Catania Teatri Riflessi, il primo Festival Nazionale di Corti Teatrali, organizzato dall’associazione IterCulture e promosso dalla Facoltà di Lettere e Filosofia, con il patrocinato di Regione Siciliana, Provincia Regionale di Catania e Comune di Catania, con il supporto di Ersu, Cof, Teatro Stabile e Fai, dal 9 all’11 luglio all’interno dell’ex Monastero dei Benedettini: un evento che lega cultura e intrattenimento rispondendo alla domanda del grande pubblico, conquistato dalla logica della rapidità e dunque orientato verso prodotti leggeri che non rinuncino però a contenuti, dinamiche ed emozioni.

In gara tredici spettacoli teatrali della durata massima di 15 minuti selezionati tra gli oltre 40 pervenuti da tutta Italia. Dalle 20 in poi momenti di danza, musica, esposizioni d’arte e degustazioni di prodotti tipici, arricchiranno la kermesse, presentata dalla giornalista Simona Pulvirenti. Durante le tre serate verrà inoltre consegnato ad artisti e realtà catanesi distintesi in ambito nazionale ed internazionale – la cantautrice Agata Lo Certo, il cantastorie Alfio Patti, l’accademia di tango argentino Caminito Tango, la band Lautari, la scuola di formazione artistica Centro Studi Laboratorio d’Arte, il regista Dino Giarrusso – il prestigioso riconoscimento “Riflessi d’Arte”.

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(09 luglio 2009)