Certificazione etica: strumento operativo a favore delle imprese

L’Associazione Antiracket Antiusura Etnea, nell’ambito del programma delle attività sociali volte a sensibilizzare gli operatori economici sulla certificazione etica d’impresa, organizza mercoledì 11 marzo alle 15:30 il convegno dal titolo Certificazione etica: strumento operativo a favore delle imprese nella Sala Adunanze del Tribunale di Catania (piazza Verga).
Introduce Gabriella Guerini, presidente dell'associazione, coordina l’avv. Manuela Lucia Romano. Seguiranno le relazioni del prof. Renato D’Amico, docente di Scienza dell’Amministrazione alla facoltà di Scienze politiche dell’ Università di Catania e direttore del CeDoc dal titolo Responsabilità sociale d’impresa come leva di sviluppo locale; del dott. Andrea Aguiari, consulente aziendale, dal titolo La certificazione di qualità etica; del prof. Romeo Ciminello, docente di Finanza etica all’Università Gregoriana di Roma dal titolo Il significato cristiano della responsabilità sociale dell’ impresa; della dott. ssa Giovannella Scaminaci, sostituto procuratore della Repubblica, Dda di Catania dal titolo I Codici Etici delle imprese e i modelli organizzativi previsti dal D.Lgs. n. 231/2001: una causa di esclusione della punibilità dell’ente e del prof. Marco Andrea Manno, avvocato e ricercatore di Diritto penale, Università di Palermo dal titolo La criminalità d’impresa: dal white - collar crime al corporate crime, profili criminologici.

L’ Associazione Antiracket Antiusura Etnea ha proposto il tema della certificazione etica per creare un tavolo di confronto tra esperti volti a sensibilizzare gli imprenditori sulla importanza di dotarsi di questo strumento.
“Il tema della Responsabilità Sociale d’Impresa  viene trattato per rispondere ad una domanda: “Perché un imprenditore dovrebbe impiegare risorse per far sì che la sua impresa sia socialmente responsabile? La nostra associazione ritiene che in un momento storico in cui il mercato economico si aspetta proposte di innovazione imprenditoriale, il valore aggiunto di un’azienda ben può essere rappresentato dalla certificazione etica perché il miglioramento della comunicazione e la sinergia con le Istituzioni, nella valorizzazione delle risorse umane e nell’attenzione per il territorio in cui si opera, realizza uno degli obiettivi prioritari della politica comunitaria di sviluppo.
L’impresa socialmente responsabile applica le buone pratiche, ha sperimentato il miglioramento del clima organizzativo, è capace di generare un clima di fiducia cui corrisponde una migliore valutazione dell’affidabilità dell’impresa stessa capace di facilitare, tra l’altro l’accesso al credito che è quello a cui come associazione antiracket ed antiusura miriamo al fine della prevenzione all’usura. L’etica della responsabilità deve essere percepita dall’imprenditore i termini premiali come opportunità di consenso sul mercato.
E’ certamente un tema di grande attualità che potrà fornire spunti utili agli operatori economici presenti a Catania e ai professionisti ed esperti che guidano le loro scelte aziendali, nell’ambito di un’analisi della tematica vista da diverse angolazioni nell’obiettivo comune della promozione della legalità.” (Gabriella Guerini, presidente).

(11 marzo 2009)