Art de Vivre! È questo lo slogan che il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e l'Enoteca Italiana, storico ente che ha sede a Siena dal 1933, hanno scelto per il progetto Vino e Giovani, edizione 2008-2009, che giovedì 19 marzo farà tappa all’Università di Catania, con un’intera giornata di eventi dedicati agli studenti, in programma alla facoltà di Agraria (via Santa Sofia, 100).
L’iniziativa si svolge in collaborazione con la Regione Siciliana e l’Università di Catania.
È prevista in mattinata (ore 9:30), nell’aula magna di Agraria una tavola rotonda dal titolo Cultura del Vino: consapevolezza del bere bene per vivere meglio, alla quale interverrà il testimonial dell’evento, il cantante Mario Venuti, che eseguirà alcuni brani del suo repertorio. Al suo fianco ci sarà il critico musicale Roberta Lunghi.
Saranno il rettore dell’Università di Catania, Antonino Recca e Agatino Russo, preside della facoltà di Agraria, a introdurre i lavori della tavola rotonda (moderatore: Camilla Nata, giornalista Rai Uno) alla quale interverranno Corrado Barberis, presidente dell’Istituto nazionale di Sociologia Rurale, Rosa Bianco Finocchiaro, coordinatrice del Programma “Cultura che Nutre”, Cinzia Caggia, docente di Microbiologia degli Alimenti Facoltà di Agraria dell’Università di Catania, Carlo Cannella, presidente dell’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, Claudio Galletti, presidente di Enoteca Italiana e l’assessore all’Agricoltura e Foreste della Regione Siciliana, Giovanni La Via.
Nel pomeriggio (ore 15) il programma di “Vino e Giovani” prosegue con una degustazione guidata, dal titolo Alla scoperta del vino (aula 1 Distef), in collaborazione con la Sezione siciliana dei Giovani Imprenditori Vinicoli Italiani. Alle ore 15.30 (corridoi Distef e Dofata) si terrà invece una degustazione libera di una selezione di vini tipici siciliani, in collaborazione con l’Istituto Regionale della Vite e del Vino.
Molteplici le iniziative collaterali che mirano a diffondere un messaggio culturale e formativo nel rapporto tra le nuove generazioni e il vino. Ad iniziare dal Concorso e Premio “PerBacco”, le cui iscrizioni sono aperte fino al 30 marzo, per scoprire nuove modalità di comunicare il vino. Per partecipare occorre inventare uno slogan o una breve frase ad affetto, oppure un filmato breve o un’immagine grafica. La scheda di iscrizione, gratuita, si trova sul sito www.vinoegiovani.it. Ai primi tre classificati andranno in premio 1000 euro.
Tra le iniziative di “Vino e Giovani” è prevista, inoltre, una competizione dedicata al migliore “sommelier amatoriale". Si tratta delle “Viniadi”: Il Campionato Italiano per Degustatori Non Professionisti, terza edizione, al quale possono partecipare tutti i cittadini italiani e gli stranieri residenti in Italia. Si tratta di simpatiche sfide tra appassionati, con un calendario di gare in tutta Italia, eliminatorie, semifinali e finalissima degne di un’olimpiade. La competizione consiste in degustazioni alla “cieca” di tre vini, rossi e bianchi: passa il turno chi individua i monovitigni presenti nei vini degustati. Ai primi classificati andranno in premio wine experience in fattoria e l’usufrutto, per un anno, di un filare di vite presso aziende vitivinicole di prestigio.
Sul sito www.vinoegiovani.it, è attivo poi un Forum per discutere le tematiche legate al progetto. Anche in questa edizione “Vino e Giovani”, infine, assegna una borsa di studio ad un ricercatore universitario per la realizzazione di studi che vengono pubblicati nella collana “I Fogli di Bacco”.
Sempre su www.vinoegiovani.it, sono già attivi un corso di formazione a distanza “Impariamo a conoscere il vino”, con rilascio di attestati, “Giro di Vino”, gioco online per apprendere i rudimenti dell’enologia e un questionario su tendenze e consumi del mondo giovanile.
(19 marzo 2009)