Sabato 14 febbraio alle 19 al Castello Ursino (piazza Federico di Svevia, 98) si inaugura la mostra d’arte contemporanea di Hilde Margani-Escher dal titolo Omaggio a Federico II, visitabile fino al 14 marzo.
Occorre precisare subito che la dicitura “mostra” nel caso presente è usata in modo improprio e che in realtà l’Omaggio a Federico II di Hilde Margani non è altro che un progetto site-specific, ovvero un’operazione espressamente concepita per gli spazi del Castello; operazione che seppure soltanto nel corso di una sua fase iniziale, si connota anche come evento multimediale per l’inclusione di un prezioso inserto vocale e strumentale, dovuto alla partecipazione dell’ensemble Ala Aurea di Colonia composto da Maria Jonas, Lucia Mense, Bettina Strübel. In programma musiche medievali: Byzanz & Trobador, Italienische Laude, Sizilien, e brani di S. Elisabeth e di Walther von der Vogelweide.
L’intervento di Hilde Margani-Escher è dedicato, a 770 anni di distanza dall’inizio della edificazione dell’imponente struttura (dal 1934 sede del Museo Civico), al grande Federico II di Svevia che ne fu autore (su progetto dell’architetto militare Riccardo da Lentini, nel XIII secolo) e padrone, in una città a lui spesso ostile e ribelle.
Promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Catania, l’evento nasce come celebrazione della magnificenza di Federico II, per la straordinarietà della figura di guerriero-mecenate, considerato uno dei padri della storia di Catania e grande protagonista della cultura del suo tempo.
Nelle sale del Castello Ursino, l’operazione di Hilde Margani-Escher stabilisce una suggestiva connessione tra spazio e tempo: l’incontro tra antico e contemporaneo, come imprescindibile prassi di ogni progetto realmente culturale, è mediato dalla operazione estetica di un’artista, tedesca come Federico, la cui storia culturale e di vita si è nutrita dell’esperienza dello sradicamento o, più precisamente, si è arricchita per l’esperienza allargata che l’attraversamento di culture diverse produce.
Margani-Escher, che per l’occasione è presentata in catalogo da Eva di Stefano, nel percorso che si dipana nelle sale dell’ala nord-est del castello, stabilisce attraverso oggetti e installazioni un itinerario fatto di tappe percettive intensissime entro le quali la componente evocativa riferita al grande “magico, inconcepibile, enigmatico” (come lo definisce Nietzsche) e al suo tempo, ha lasciato all’artista assoluta libertà, restituendo tuttavia, senza costituire alcun limite, la perfetta coincidenza con i frammenti della storia a cui si riferisce (la mostra consiste nel corredo funebre dell’imperatore e in alcuni oggetti emblematici del suo destino).
Così nelle quattro sale del castello saranno esposte l’installazione Tronco di cono (Etna), una serie di teche contenenti opere “in forma di reperto”, la Corona di Costanza d’Aragona nella Torre dei Martiri, i 7 Cavalli, il Dito dello scrivano, il Libro rosso, alcune opere a parete, e, nell’ultima, le installazioni Il Mantello di Federico e Cata-falco.
Hilde Margani-Escher ha studiato scultura alla Werkkunstschule di Dortmund e ha collaborato con la scultrice Eva Niestrath-Berger. Si è trasferita in Sicilia nel ‘66 e ha ripreso la sua ricerca artistica nell’‘81, interrompendo la tradizione iconica e l’uso di tecniche canoniche. Tralasciando l’idea della scultura come creazione di volumi ex novo, l’artista è interessata alla trasformazione del preesistente, alla possibile reinvenzione dei materiali di scarto e degli oggetti a perdere del quotidiano.
Info: MUSEO CIVICO CASTELLO URSINO - Piazza Federico di Svevia 98, Catania – tel. +39 095 7428036 / 334 9821594 - gmargani@inwind.it.
Visite: da 14 febbraio a 14 marzo - visitabile da lunedì a sabato (ore 9.00/13.00-15.00/19.00) – domenica e festivi chiuso.
(14 febbraio 2009)