Sarà stata prorogata fino a giovedì 5 febbraio
Feste e spettacoli nella Catania dell'Ottocento, la mostra inaugurata nello scorso mese di ottobre nelle sale dell' Archivio di Stato (via Vittorio Emanuele, 156) e dedicata alla collezione di manifesti, locandine teatrali e documenti d'epoca raccolti da
Turi Giordano e
Maria Grazia Malagoli della Cooperativa Comedia: un viaggio nella Catania ottocentesca, "capitale dello spettacolo" e fortunata tappa per le tournèe di numerose compagnie teatrali nazionali ed estere. Locandine, programmi di sala, avvisi commerciali, verbali di questura e articoli di giornali d'epoca documentano la grandissima vivacità culturale della Catania ottocentesca, quella che diede i natali ad attori come Giovanni Grasso - passato alle cronache come il più grande attore tragico siciliano - e commediografi come Nino Martoglio.
L'ingresso è libero.
Feste e spettacoli nella Catania dell'Ottocento è anche un libro, pubblicato con il contributo della Fondazione Banco di Sicilia, in cui Giordano e Malagoli documentano la frenetica attività teatrale di Catania che nell'Ottocento aveva trenta teatri di prosa, il Massimo Bellini e il Nazionale votati alla lirica, l'avveniristico Sangiorgi (vero parco dei divertimenti ante-litteram), decine di compagnie stabili filodrammatiche e oltre trentadue teatrini dell'Opera dei Pupi.
La mostra è visitabile dal lunedì a venerdì 9-17:30 / sabato 9-13
(20 gennaio 2009)
Vite di donne nella storia - Anche la cancellazione è violenza
Percezioni del rischio in un parco pubblico
La violenza contro le donne riguarda tutti: la parola agli uomini