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Lunedì 26 gennaio alle 17, nell’Aula magna del Palazzo centrale dell'Università, avrà luogo la presentazione della Fondazione Universitaria Italo-Libica, istituita il 18 maggio 2008. Ne fanno parte gli atenei di Palermo, Catania, Messina, Reggio Calabria e l'Accademia Libica in Italia che assume la rappresentanza delle Università libiche. La giornata è promossa dal dirigente A. Po.C.I, dott.ssa Angela Galia, dalla delegata all'Internazionalizzazione (Area Umanistica), prof.ssa Lina Scalisi e dal delegato all'Internazionalizzazione (Area Scientifica), prof. Alberto Fichera.
Dopo i saluti del rettore dell'Università di Catania Antonino Recca, prenderanno la parola il presidente della Fondazione, Giuseppe Silvestri, past-rettore dell'Università di Palermo, con una relazione su Il ruolo della Fondazione Universitaria Italo-Libica; il prof. Antonio Pioletti, componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, interverrà su Per lo sviluppo della cooperazione fra le Università del Mediterraneo; il prof. Alfredo Petralia, componente del Comitato scientifico della Fondazione, interverrà su L'Università di Catania e i rapporti con le Università libiche: stato e prospettive.
Partecipa all'incontro anche il dott. Ibrahim Magdud, vicepresidente, nonché presidente dell'Accademia Libica in Italia, il suo intervento sarà incentrato su La Libia e la Fondazione nel contesto Mediterraneo. Coordina la prof.ssa Lina Scalisi.
Dal 18 maggio 2008, data dell'insediamento a Tripoli del Consiglio d'Amministrazione e del Comitato Scientifico, dopo un lungo iter burocratico, è nelle sue funzioni la Fondazione Universitaria Italo-Libica. Suoi enti di riferimento sono le Università degli Studi di Palermo, Catania, Messina, Reggio Calabria e l'Accademia Libica in Italia che assume la rappresentanza delle Università libiche.
La Fondazione - recita lo Statuto - concorre, attraverso il libero confronto culturale, allo sviluppo scientifico e tecnico delle Università italiane e libiche che partecipano alle sue attività, di concerto con gli organismi internazionali operanti nel campo, anche promuovendo forme di collaborazione e di interscambio con altre istituzioni scientifiche e culturali nazionali e internazionali.
La Fondazione, in generale, ha la finalità di promuovere e favorire attività didattiche e scientifiche comuni, l'attivazione di iniziative di alta formazione come dottorati in co-tutela, master di I e II livello, corsi di formazione permanente, corsi con titolo congiunto, servizi e iniziative diretti a favorire le condizioni di studio degli studenti libici in Italia e italiani in Libia, la gestione di iniziative di formazione a distanza, l'attivazione di stages e tirocini e, tra gli altri progetti, l'attivazione di corsi di lingua nei due Paesi per l'insegnamento dell'italiano ai libici e dell'arabo agli italiani.
Inutile sottolineare l'importanza di queste prospettive: esistono tra l'altro già scambi di attività che coinvolgono il nostro Ateneo e altri se ne possono prospettare.
(26 gennaio 2009)