La facoltà di Lettere e Filosofia, in collaborazione con Marella Ferrera Museum & Fashion, offre a 100 studenti la possibilità di visitare gratuitamente, guidati dai collaboratori della stilista, la mostra Oltre l’abito il pensiero... ospitata al Museo Biscari fino al 28 febbraio.
La selezione avverrà per criteri di merito; è pertanto necessario presentare una domanda in carta semplice accompagnata da una copia della propria carriera universitaria (stampabile sul portale studenti http://portalestudente.cea.unict.it:8080/portalestudente) alla segreteria di presidenza entro lunedì 26 gennaio.
Le visite guidate sono programmate per mercoledì 28 gennaio e venerdì 30 gennaio alle ore 11.
Al termine della visita sarà somministrato ai partecipanti un questionario che permetterà di selezionare gli studenti per il laboratorio d’eccellenza tenuto da Marella Ferrera a partire da marzo.
Oltre l’abito…il Pensiero
Pagine di un libro che racconta, evoca ricordi, sogni e pensieri: pensieri di moda, riflessioni, passioni, atmosfere che si nutrono di terra e di energie, di luce e di preghiere.
Così nasce l'Isola di Lava, la Sicilia nera, Pantelleria, forte ed intensa ad evocare la ricerca, la sperimentazione ed a contrapporsi alla Terra Verghiana fatta di carte, terre e pomice, alle zolfare, all'Isola dei Malavoglia.
La terra come materia si trasforma nella terracotta narrando miti e leggende ed attinge alla profonda cultura greca che veste l'Isola. Ardite sperimentazioni per impasti e cannule di terracotta.
L'isola dei Papiri, ancora nel percorso greco. Dee di Segesta e Selinunte.
La luce africana investe la costa dell'Isola; luce come sughero, sughero come terra. Marsala e Trapani con le sue saline.
Poi, la Sicilia dei silenzi, delle lunghe preghiere, delle Chiese barocche; ricami come tesori rubati alle sagrestìe, fili di rame lavorati ad uncinetto a reinventare pizzi e vecchi merletti : Ori e Argenti di Sicilia.
In un angolo, il colore ed il segno, l'Isola Araba dai profumi intensi dei gelsomini e della zàgara; l' Abito-Scalinata ne racconta la denominazione in 90 piastrelle ricamate a mano, ispirate alle ceramiche di Caltagirone.
Viaggiando tra i vicoli di Scicli e Ragusa Ibla il racconto di ricami a telaio; tradizione ed innovazione s'intrecciano abilmente in una storia mossa da fili e pensieri: l' Opra de' pupi, raccontata nei ricami in ceramica.
Ho voluto fermare il Tempo e cogliere tutto con uno sguardo...
Marella Ferrera
(18 dicembre 2008)