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Senza Patricio

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Giovedi 18 dicembre alle 19:30 al Teatro Garibaldi (Piazza Armerina) spettacolo teatrale a cura della Compagnia Arpa. Ingresso libero con offerta da destinare in beneficienza

Giovedi 18 dicembre alle 19:30 al Teatro Garibaldi (Piazza Armerina) si svolgerà Senza Patricio, uno spettacolo teatrale a cura della Compagnia Arpa, con il patrocinio del Comune di Piazza Armerina. L' ingresso è libero con offerta da destinare in beneficienza.

Senza Patricio, tratto dal romanzo di Walter Veltroni, viene portato in scena dalla Compagnia dell'Arpa nell'adattamento teatrale di Elisa Di Dio. Il cast artistico prevede: Rosario Petix, Egle Doria, Elisa Di Dio,Giovanni Carta, Angelo Grasso e Antonella Milone. La regia è di Federico Magnano San Lio. Le musiche sono di Marcello Fiorini e Marcello Lenza. La consulenza artistica e le immagini sono di Sebastiano Gesù  e Giancarlo Zappoli.  

Storia di padri e figli in una Argentina terra di miti assoluti. Borges e le note struggenti del tango costituiscono i punti di riferimento essenziali nel dipanarsi di questa vicenda che prende spunto da un graffito tracciato su un muro di Buenos Aires: "Patricio, te amo. Papà". Chi è l'autore di questo messaggio? E quando è stato scritto? E chi è Patricio? Da queste supposizioni narrative l'autore del romanzo ha immaginato cinque possibili storie che nell'adattamento teatrale, si trasformano in monologhi popolati di voci e volti, e hanno per sfondo la Buenos Aires di ieri e di oggi e al centro la complessità del rapporto tra padre e figlio.

Fra la dichiarazione d'amore di un padre a un figlio e le motivazioni reali di quel gesto, sta la libertà d'invenzione sottesa ad ogni atto di narrazione, la capacità di partire dal dato reale per procedere lungo la strada dell'affabulazione fantastica, in grado di catturare l'attenzione del lettore-spettatore. Lo spettacolo accoglie e condensa linguaggi diversi, il cinema, la danza, la musica, citando autori che hanno interpretato il sentire profondo dell'Argentina, come Borges, Bechis, Piazzolla, amplificando la "visionarietà" emotiva del testo. 

Per info: Compagnia dell'Arpa - Cinecircolo Novecento (Via Pietro d'Aragona, 100 - Calascibetta)  tel. 339 7116700

(18 dicembre 2008)

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