Itinerari della fede. Chiese, Monasteri e luoghi di Santità a Caltagirone

Il Chiostro di San Francesco

Ritorna anche quest’anno l’appuntamento con Itinerari della fede. Chiese, monasteri e luoghi di santità a Caltagirone. Fino a martedì 6 gennaio  sarà possibile visitare chiese parrocchiali, rettorie, conventi, luoghi di santità della città di Caltagirone attraverso i quali la Chiesa e la comunità dei fedeli hanno espresso nei secoli l’intima spiritualità, il culto dei Santi, la lode e la gloria del Signore. Il carattere dell’iniziativa è spiccatamente pastorale rappresentando un’originale occasione attraverso cui partecipare con la Chiesa locale al compimento del mandato di annunciazione del Vangelo. Al tempo stesso, però, Itinerari della fede è il coraggioso tentativo di sperimentare nuove formule per favorire la fruizione di un così ingente patrimonio attraverso la riapertura di alcune chiese e la loro restituzione alla comunità.

Per l’occasione, negli spazi del Complesso Monastico dei Frati Minori Conventuali (Sede Vescovile in piazza San Francesco d’Assisi, 9)  sarà visitabile, inoltre, la mostra di pittura e scultura delle opere dei maestri Gino Fragapane e Giuseppe Scarpuzza. L’evento è previsto nell’ambito delle iniziative promosse dalla Diocesi di Caltagirone e dalla Fondazione Diocesana per i Beni Culturali “Don Luigi Sturzo”.

Gino Fragapane, pittore, vive e lavora a Grammichele dove nella locale Scuola Media “G. Galilei” insegna Arte e Immagine. Le sue opere sono insieme sensibilità e determinazione, i toni decisi di chi guarda in profondità e con trasporto tutta la realtà; l’intimo travaglio di chi vuole giungere a cogliere il nesso tra il momento presente e l’Eterno esprimendo questa costante tensione nella estrema e tenacissima cura del particolare.

Giuseppe Scarpuzza, scultore, vive e lavora a Grammichele. Le sue opere non sono frutto di uno sguardo distratto e superficiale del mondo esterno, ma qualcosa che vive e matura dentro, per poi esplodere e prendere forma di un’intensa plasticità e di una vitalità che rompe il silenzio della pietra e del tronco di legno scavato e asportato il superfluo. Le sue sculture raccontano una metamorfosi realistica, ricca di significati simbolici e profondi e denotano il possesso di un’abilità tecnica ed una ricchezza d’animo non comune.

Il Chiostro di San Francesco sarà anche la cornice della seconda edizione di Perfice Munus - Notti Bianche nel Chiostro di San Francesco, in programma per sabato 20 dicembre e lunedì 5 gennaio dalle ore 19 alle 23. Per l’occasione sarà presentata e distribuita la pubblicazione Il Complesso Monastico dei Frati Minori Conventuali in Caltagirone. Le notazioni musicali saranno eseguite dal Maestro Giacomo Randazzo.

La mostra sarà visitabile dal lunedì al sabato dalle ore 9:30 alle 13 e dalle 16.00. Per info: tel. 0933.368611 o e-mail fondazionesturzo@diocesidicaltagirone.it.

(12 dicembre 2008)