Sabato 6 dicembre alle 19, l’Orto Botanico di Catania promuove il progetto Kosi rilijusi e puisî amurusi al fine di divulgare tematiche di natura linguistica, con specifico riferimento alla lingua siciliana.
Interverrà il prof. Filippo Maria Provitina (docente di Storia della Sicilia, Etnologia e glottologia siciliana, Storia Greca all'Istituto Superiore di Giornalismo di Palermo e docente di Glottologia e Linguistica all’Università Kore di Enna), che tratterà in siciliano temi religiosi.
Il tema amoroso invece verrà trattato dal prof. Salvatore Sgroi (docente di Glottologia e linguistica, Università Catania e Kore di Enna).
L’Aedo dell’Etna Alfio Patti presenterà la versione concertata - musicata e cantata - di alcune poesie siciliane dei temi menzionati, dal periodo medievale in poi. La restauratrice Ivana Mancino illustrerà il ciclo pittorico della vita di Santa Caterina d'Alessandria con le iscrizioni in siciliano, appartenenti alla Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria di Termini Imerese (Palermo), edificata nella prima metà del Quattrocento. Gli affreschi delle pareti della sala rappresentano un ciclo pittorico della vita della Santa attribuito ai pittori fratelli Giacomo e Nicolò Graffeo insieme a Nicolò Spalletta da Caccamo.
L’illustrazione di Pucci Giuffrida – Azienda Al–Cantàra – dal titolo “Un buon vino è poesia e per farlo ci vuole arte” concluderà gli interventi prima di passare alla degustazione di vini denominati coi nomi delle poesie di Nino Martoglio, ogni assaggio verrà fatto declamando poesie - O’ Scuru O’ Scuru, Luci Luci, U' Toccu, 'A Nutturna e Lu Disìu -. L’associazione culturale Carretti d’Epoca di Costantino Michelangelo esporrà carretti della sapiente arte siciliana.
A seguire, degustazione dei prodotti tipici siciliani offerti dal Consorzio provinciale Allevatori Catania e dalla cooperativa agricola Pandittaino. La manifestazione è partecipata dal “Circolo Enofili Etnei” ed è patrocinata dalla Provincia Regionale di Catania.
(06 dicembre 2008)