La condizione della vittima nel processo penale

Giovedì 4 dicembre alle 17, nell'Aula magna della facoltà di Giurisprudenza, apertura dei lavori della I sessione del convegno di studi sul La condizione della vittima nel processo penale. La sessione, dedicata al tema della condizione della vittima nel processo penale italiano, sarà presieduta dal Procuratore generale di Catania e presidente del Comitato scientifico-consultivo dell’Opco (Osservatorio permanente sulla criminalità organizzata) Giovanni Tinebra.

Dopo gli indirizzi di saluto del rettore dell'Università di Catania Antonino Recca, del preside della Facoltà Vincenzo Di Cataldo, del direttore dell’Opco Carola Parano e del direttore del dipartimento Seminario giuridico Rosario Sapienza, seguirà l’introduzione della prof.ssa Nicoletta Parisi, ordinario di Diritto internazionale e dell’Ue e responsabile scientifico del Centro di documentazione europea, quindi le relazioni del prof. Tommaso Rafaraci (La posizione processuale della persona offesa dal reato), del prof. Angelo Giarda (Vittima, processo penale e Convenzione europea dei diritti dell’uomo) e della prof.ssa Luisella De Cataldo (Il minore vittima di abuso sessuale: l’ascolto tra quadro normativo e prassi); a seguire il dibattito e gli interventi del pubblico.

I lavori proseguiranno venerdì 5 dicembre alle 10,30 a Siracusa, nlla sede dell’Opco (via S. Agati, 12). La II sessione, presieduta dal prof. Giovanni Grasso, ordinario di Diritto penale della facoltà di Giurisprudenza di Catania e presidente del Centro di Diritto Penale Europeo, sarà dedicata a La politica penale europea in favore delle vittime di reato, con le relazioni del dott. Eugenio Selvaggi, sostituto Procuratore generale della Corte di Cassazione (L’azione del Consiglio d’Europa in materia di protezione della vittima), del dott. Giovanni M. Armone, magistrato distaccato all’Ufficio legislativo del Ministero della giustizia (Le vittime dei reati nella legislazione e nella giurisprudenza dell'Unione europea) e del dott. Roberto Alfonso, sostituto Procuratore nazionale antimafia della Dna (Criminalità organizzata, vittima di reato e testimone).

Alle 16,30 apertura della III sessione sul tema Crimini di diritto internazionale e ruolo delle corti penali internazionali nello sviluppo di standards condivisi di protezione della vittima, presieduta dal prof. Fausto Pocar, ordinario di Diritto internazionale dell’Università di Milano e membro del Tribunale penale internazionale per la ex Iugoslavia. A seguire le relazioni della prof.ssa Flavia Lattanzi, Università di Roma 3 e giudice ad hoc del Tribunale penale internazionale per la ex Iugoslavia (La condizione della vittima di crimini di diritto internazionale nella prassi davanti alla Corte penale internazionale), dell’avv. Guido Acquaviva, Legal Officer presso il Tribunale penale internazionale per la ex Iugoslavia (Crimini di diritto internazionale e ruolo delle corti penali internazionali nello sviluppo di standards condivisi di protezione della vittima) e del prof. Morris Lorenzo Ghezzi, Università di Milano (Profili sociologici).

(04 dicembre 2008)