Martedì 20 novembre alle 18.30, nell'aula A1 del Monastero dei Benedettini (piazza Dante 32), Alessandro Portelli legge alcuni brani tratti dal libro di Don De Lillo
Underworld.
Don DeLillo (New York 1936) è, insieme a Thomas Pynchon, il solo scrittore americano vivente che abbia provato a raccogliere il guanto di sfida lanciato da Melville allorché con Moby Dick si misurava con la mai risolta questione del grande romanzo americano. Seguendo il percorso erratico di una palla da baseball che nell'arco di mezzo secolo rimbalza dallo stadio dei Giants alla discarica di Nick Shay, nel suo undicesimo romanzo l'autore traccia l'affresco di una storia sotterranea, ricca di interrogativi senza risposta, iniziatasi all'ombra della guerra fredda e degli intrighi dell'Fbi di Edgar Hoover per concludersi (ma si conclude veramente?) alla vigilia del nuovo millennio. Come aveva già fatto in Libra, romanzo incentrato intorno all'oscura vicenda dell'omicidio Kennedy, in Underworld DeLillo ripercorre le ragioni che dal secondo dopoguerra in poi hanno trasformato l'American dream in un incubo, precipitando l'individualismo in solipsismo, la terra delle opportunità in una Wasteland, come recitava a suo tempo il titolo di un celebre poemetto di Eliot. Sicché, fra immagini bruegheliane e cambi di scenario non-lineari, lo scrittore costruisce la sua magistrale narrazione di perdita dell'innocenza intorno a due emblemi dell'economia globalizzata quali la copiosa produzione di rifiuti (waste) e il nuovo business dello sport e del tempo libero. E come aveva fatto nel ‘68 Robert Coover in The Universal Baseball Association, Inc., J. Henry Waugh, Prop. individua nel nuovo rito dello sport nazionale, il baseball, l'emblema più significativo per raccontare l'impossibilità odierna di rivivere la gioia provocata da uno storico home run subito dopo il quale, forse per l'ultima volta, "la gente è uscita spontaneamente di casa per qualcosa. Per la meraviglia, per lo stupore. Come una nota a piè di pagina alla fine della guerra."
Alessandro Portelli (Roma nel 1942) scrive di sé: "Di mestiere, insegno letteratura americana alla Facoltà di Scienze Umanistiche dell'Università la Sapienza. Ho fondato e presiedo il Circolo Gianni Bosio per la conoscenza critica e la presenza alternativa delle culture popolari. Ho conosciuto i partigiani e le partigiane di Roma e i familiari degli uccisi delle Fosse Ardeatine, e dai loro racconti ho messo insieme la loro storia. Collaboro al manifesto fin dal 1972. Ho studiato, insegnato e diffuso la cultura dell'America a cui vogliamo bene - quella di Woody Guthrie, Pete Seeger, Bob Dylan, Bruce Springsteen, di Malcolm X; Martin Luther King, Cindy Sheehan; Mark Twain, Don DeLillo, Spike Lee, Woody Allen. Ho raccolto le canzoni popolari e politiche e la memoria storica orale di Roma e del Lazio. Le mie passioni sono l'uguaglianza, la libertà, l'insegnamento, la musica popolare, la memoria, ascoltare i racconti delle persone, i libri e i film, e il rock and roll."
(20 novembre 2007)
Circolo di lettura 07 | L'identità e la storia
- Lingue | La vita e il tempo di Michael K: Giovedì 13 dicembre alle 18,30 al centro culture contemporanee Zo il prof. Antonio Pioletti legge alcuni brani tratti dal libro di John Maxwell Coetzee (13 dicembre 2007)
- Lingue | Underworld: Martedì 20 novembre alle 18.30, nell'aula A1 del Monastero dei Benedettini Alessandro Portelli legge alcuni brani tratti dal libro di Don De Lillo (20 novembre 2007)
- Circolo di Lettura | Cento Sicilie: Martedì 9 ottobre alle 18.30, al Centro Zo di Catania, Nunzio Zago legge Cento Sicilie, scritto a quattro mani da Gesualdo Bufalino e dallo stesso Nunzio Zago (09 ottobre 2007)
- Circolo di lettura | Lettere da una straniera: Mercoledì 13 giugno alle 18.30, al Centro Zo di Catania, Mirella Cassarino legge "Lettere da una straniera" di Hoda Barakat (13 giugno 2007)
- Lingue | Un pedigree: Martedì 22 maggio alle 18.30, al Centro Zo di Catania, per il Circolo di lettura, Massimo Schilirò legge "Un pedigree" di Patrick Modiano (22 maggio 2007)
- Lingue | L’ignoranza: Venerdì 20 aprile alle 18.30, alla Cappella Bonajuto di Catania (via Bonajuoto 5-13), Massimo Rizzante legge "L’ignoranza" di Milan Kundera (20 aprile 2007)
- Circolo di lettura | La masseria delle allodole: Giovedì 15 marzo alle 18.30, alla Cappella Bonajuto, Paola Mildonian legge "La masseria delle allodole" di Atonia Arslan (15 marzo 2007)