Mercoledì 5 novembre alle 16, nell'Aula D02 della facoltà di Ingegneria (viale Andrea Doria, 6) si svolge l'incontro-studio sul tema: Sistemi multi-sensoriali intelligenti e deficit percettivo. Caso studio: “la percezione visiva”.
La giornata, dedicata agli studenti, mira ad illustrare le attività svolte dai ricercatori del Dipartimento di Ingegneria elettrica, elettronica e dei sistemi (Diees), nell’ambito dei sistemi multi-sensoriali intelligenti a supporto del deficit percettivo visivo. Gli studi e le ricerche svolte dal prof. Bruno Andò, insieme ai dottorandi e agli studenti, sono orientate allo studio di nuove metodologie multi-sensoriali intelligenti e a basso costo in grado di fornire al non vedente un’informazione ottimizzata sulla percezione dell’ambiente, dalla percezione del colore alla percezione di pericoli e/o servizi. L’obiettivo principale di tali attività di ricerca è quello di migliorare l’autonomia e l’autostima del non vedente.
In particolare, durante l’incontro saranno presentate alcune soluzioni a supporto dell’orientamento e della mobilità dei non vedenti in ambienti interni, basate sull’impiego di sensori ed elettronica. I sistemi sviluppati consentono una percezione intelligente di “eventi” nell’ambiente, come ad esempio la presenza di ostacoli, di pericoli e servizi, grazie all’impiego di metodologie di multi-sensor data-fusion. La notifica all’utente di tali eventi deve essere considerata complementare alle tradizionali tecniche di orientamento e mobilità. Tale notifica avviene mediante canali informativi naturali, che non richiedono periodi intensi di training e non mascherano gli echi ambientali naturali, favorendo così la percezione autonoma dell’ambiente. La quantità d’informazione fornita è adattabile in base all’esperienza dell’utente e al contesto operativo.
Infine saranno anche presentati, da alcuni studenti, i risultati relativi ad una collaborazione tra il Diees e la Stamperia Regionale Braille dell’Unione Italiana Ciechi, finalizzata allo studio di fattibilità di soluzioni a supporto delle attività didattiche dei non vedenti.
A seguire è prevista una visita guidata ai laboratori di ricerca, dove sarà possibile vedere e “provare” alcuni dei sistemi sviluppati.
(05 novembre 2008)