Da lunedì 10 a giovedì 13 novembre, si terrà a Villa Citelli la conferenza internazionale dal titolo
New trend in Industrial and Applied Mathematics: international conference in memory of prof. Angelo Marcello Anile.
Numerosi matematici applicati provenienti da tutta Europa e dagli Stati Uniti si riuniranno in quei giorni per discutere tematiche legate alla attività di ricerca e di applicazione della matematica del professor Angelo Marcello Anile, matematico di chiara fama, ad un anno dalla sua scomparsa.
L’inaugurazione della conferenza è prevista per lunedì 10 novembre alle 9, alla presenza del rettore dell’Università di Catania
Antonino Recca. Il prof.
Tommaso Ruggeri, direttore del Gruppo nazionale per la Fisica matematica, darà inizio ai lavori con il primo seminario. Seguiranno numerosi interventi da parte di ricercatori italiani e stranieri.
Le principali tematiche trattate riguardano la Fisica matematica, l’Astrofisica e la Matematica industriale. Tra i conferenzieri stranieri ci saranno ospiti che provengono dagli Stati Uniti, dalla Spagna, dalla Germania, dall’Austria, dall’Olanda. L’astrofisica è presente con l’inglese John Miller, che viene dalla Sissa di Trieste. All’interno della conferenza è prevista inoltre una tavola rotonda sugli sviluppi della Fisica matematica in Italia, alla quale parteciperanno tutti gli attuali coordinatori nazionali dei progetti Prin (Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale) di Fisica matematica.
Ci saranno inoltre interventi di numerosi allievi del prof. Anile, a testimoniare ancora una volta, la profonda influenza che ha avuto nella matematica applicata.
Angelo Marcello Anile. Scienziato colto e raffinato, il prof. Anile ha dato contributi rilevanti in svariati settori della matematica pura e applicata. Autore di più di cento lavori scientifici e testi monografici, la sua ricerca ha spaziato nei settori dell'astrofisica relativistica (con particolare riferimento alla fluidodinamica ed alla teoria cinetica), alla propagazione ondosa non lineare con applicazioni ai plasmi, alla modellistica matematica dei dispositivi a semiconduttore, al soft-computing, e ai problemi di ottimizzazione non lineare.
Dopo la formazione alla Scuola Normale Superiore di Pisa, Marcello Anile svolge i suoi studi di dottorato a Oxford, sotto la guida di Dennis W. Sciama, occupandosi di Astrofisica relativistica. Conseguito il dottorato nel 1974, ottiene la libera docenza con incarico all'Università della Calabria nel 1976. Nel 1980 viene chiamato alla cattedra di Fisica matematica all'Università di Catania.
Membro del comitato editoriale di diverse riviste scientifiche nazionali ed estere, nonché di numerose società scientifiche, ha tenuto conferenza nelle più prestigiose Università e laboratori di ricerca italiani e stranieri. Il prof. Anile è stato un pioniere nella collaborazione scientifica nel campo della Matematica applicata tra l’accademia e l’industria, ispirando e promuovendo innumerevoli progetti scientifici in ambito nazionale e internazionale. Ha curato in maniera particolare la docenza e la formazione di diverse generazioni di giovani ricercatori, che ne ricordano con estremo affetto gli insegnamenti umani e scientifici.
Lo spirito che ha sempre animato il professor Anile continua a permeare l’aria attorno alle persone con le quali egli è entrato in contatto. Per continuare a trasmettere i valori che lo hanno sempre guidato nel campo scientifico, la sua famiglia ha dato vita all’associazione
Fondazione Angelo Marcello Anile che ha tra gli obiettivi la promozione di ricerche in matematica pura e applicata. Lo scorso gennaio è stato inaugurato un Centro di ricerca interuniversitario, il
Marcello Anile Center for Mathematics and its Applications, da lui ideato, che vede la collaborazione fra Università di Catania, Università di Firenze e il Centro Fraunhofer ITWM di Kaiserslautern (Germania).
(10 novembre 2008)