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"Senza i fatti non accade di ragionare"

Mercoledì 1° ottobre alle 9, alla Biblioteca Storica, si apre il convegno di studi organizzato dalle cattedre di Storia del diritto medievale e moderno e di Storia del diritto canonico della facoltà di Giurisprudenza di Catania

Mercoledì 1° ottobre alle 9, alla Biblioteca Storica (via Iacona 13), si apre il convegno di studi “Senza i fatti non accade di ragionare” (Rosario Gregorio, 1795), organizzato dalla facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Catania.

Ad aprire i lavori del convegno saranno i docenti Manlio Bellomo e Orazio Condorelli titolari rispettivamente della cattedra di Storia del diritto medievale e moderno e di Storia del diritto canonico. A seguire, le relazioni dei docenti Ennio Cortese (Università di Roma “La Sapienza”) su Fatto oggettivo e atto soggettivo. La bipolarità dei circuiti creativi e conoscitivi del diritto nel pensiero dei GlossatoriFederico Martino (Università di Messina) su Un documento arabo e il diritto comune alla corte di Ruggero II; Gero Dolezalek (University of Aberdeen, Scozia) su Una fandonia da smentire: l’assenza del “ius commune” nella letteratura giuridica scozzese prima del 1650: analisi di 200 manoscritti dimenticati e infine Hans Schlosser (Universität Augsburg, Germania) su Code civil français: Le esperienze dei paesi di lingua tedesca tra scienza giuridica e codificazione.

(01 ottobre 2008)

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