Mercoledì 23 aprile alle 18 nell'Aula Magna della facoltà di Scienze Politiche si inaugura Il corpo altrove, una rassegna cinematografica interculturale sulla violenza a donne e minori, promossa dal Centro Brudel, dal Comitato Pari Opportunità dell'Università di Catania, in collaborazione con i Circuiti Culturali, la facoltà di Lingue e Letterature straniere, la facoltà di Scienze Politiche, Amnesty International, la Cooperativa Sociale "Daera" e l' Associazione Thamaia Onlus. La rassegna si inserisce nell'ambito dell'Anno Europeo per il Dialogo Interculturale.
La rassegna sarà introdotta dal seminario: Il corpo altrove: la violenza di genere. Gli indirizzi di saluto saranno tenuti dal prof. Antonio Pioletti, Pro Rettore dell'Università di Catania. Interverranno: Pietro Barcellona, Direttore del Centro F. Braudel; Rita Palidda, Presidente del Comitato Pari Opportunità dell'Università di Catania; Tiziana Cicero, Cooperativa Sociale "Daera"; Simona Cormaci, Amnesty International; Loredana Piazza, Associazione Thamaia Onlus. Coordinerà l'evento: Delia La Rocca, Centro F. Braudel.
A conclusione del seminario sarà proiettato il film Ti do i miei occhi di Iciar Bollain (Spagna, 2004, '116). La proiezione sarà preceduta dalla performance La Barbona di Ketty Governali. La rassegna proseguirà sino al 5 giugno. L'ingresso è gratuito.
Attraverso il linguaggio cinematografico ed un viaggio in diversi contesti culturali si vogliono esplorare le diverse sfumature con cui viene agita la violenza di genere su donne e minori: la violenza domestica in Ti do i miei occhi (Spagna), il peso delle tradizioni e della religione in Fire (India), la violenza istituzionalmente agita in Magdalene (Irlanda), le mutilazioni dei genitali femminili in Mooladè (Senegal), lo stupro etnico ne Il segreto di Esma (Yugoslavia), lo stupro ne Il vestito da sposa (Italia). In tutti i film è il corpo della donna e delle bambine il luogo in cui vengono agite le forme di violazione fisica e psicologica. Ed a partire da quel luogo violato ed abusato si definiscono i rapporti di potere e di dominio impliciti in un modello asimmetrico di relazione tra i generi. Il percorso propone una riflessione sulle forme della violenza maschile contro le donne, che interpella tutti e tutte, in ogni epoca storica ed in tutte, o quasi, le culture.
Ti do i miei occhi di Iciar Bollain - Pilar ama Antonio ed è pronta a dargli tutto, ma non basta. Antonio pretende
di possedere l’intera vita della moglie, pensieri e sogni compresi. Pilar vive una umiliazione costante e la lenta erosione di una vita che sembra sgretolarsi ad ogni urlo di lui. Le violenze aumentano quando Pilar cerca di crearsi degli spazi di autonomia.
Programma
Mercoledì 23 Aprile
Facoltà di Scienze Politiche - Aula Magna: Ti do i miei occhi di Iciar Bollani (2004, Spagna, ’116) - Performance di Ketty Governali: La Barbona
Giovedì 8 Maggio
Monastero dei Benedettini - Aula A1: Fire di Deepa Mehta (1997, India/Canada, ‘94) - Lettura di poesie con Ketty Governali
Giovedì 15 Maggio
Monastero dei Benedettini - Aula A1: Magdalene di Peter Mullan (2002, Gran Bretagna, ‘114) - Letture dal documentario Sex in a cold climate
Giovedì 22 Maggio
Monastero dei Benedettini - Aula A1: Moolaadé di Sembene Ousmane (2006, Senegal/Francia, ‘120) - Proiezione del video: Mai più violenza sulle donne (Amnesty International)
Mercoledì 28 Maggio
Monastero dei Benedettini - Aula A1: Il segreto di Esma di Jamila Zbanic (2006, Austria/Bosnia-erzegovina/Germ 90) -Performance di Ketty Governali: Quelli
Giovedì 5 Giugno
Facoltà di Scienze Politiche - Aula Magna: Il vestito da sposa di Fiorella Infascelli (2004, Italia, '105) - Letture di poesie con Orazio Condorelli: Parole maschili
(23 aprile 2008)