Venerdì 22 febbraio, alle 18.30, alla Libreria Prampolini, verrà presentato il libro Ritorno in Sicilia (Azimut, 2008) di Filadelfo Giuliano (Azimut, 2008). Interverranno: Filadelfo Giuliano, Riccardo Insolia, Angelo Mattone. Brani del libro saranno letti da Urbano Bonato.
Angelo torna a Praga, dopo dieci anni, per cercare un manoscritto di Franz Kafka scritto in ceco. Il manoscritto, però, non esiste e il suo ritorno diventa la ricerca dei vecchi amici e di una città dell’anima. Ma Praga è ormai diversa. Lì, Angelo entra in contatto con Pavlina, una ragazza conosciuta in internet. Pavlina, giovane femme fatale, dolce e romantica seduttrice. Angelo se ne innamora.
Buona parte della vicenda si svolge a Praga. Non la città di cui parlano le guide: siamo nella periferia degli immensi alveari umani che i turisti non vedono e non vedranno mai.
Angelo fa parte di questa Praga e si muove per bettole e osterie frequentate solo dagli abitanti del posto. Insieme a Praga la Sicilia, l’isola nativa. C’è Catania, ci sono la giovinezza e i ricordi che tornano, e c’è Portopalo, il paese più a sud dell’isola, il futuro. Un filo lega Praga alla Sicilia: Praga è l’altrove che Angelo cerca. Portopalo è il luogo dell’utopia, il posto dove solo si possono ricomporre i frammenti di un’esistenza. “Qui ci tornerò con la donna che amo” aveva promesso Angelo alla madre.
Il racconto ha le movenze di un noir. Angelo è un antieroe che sa bene che il confine tra il bene e il male è molto sottile. Il lieto fine non è possibile.
Il libro è uscito a Praga in lingua ceca alla fine del 2004.
(22 febbraio 2008)