Una ripresa delle ricerche nel territorio acese

Venerdì 21 novembre alle 18, nella storica sede della Biblioteca Zelantea di Acireale (via Marchese di Sangiuliano, 17), si svolge l'incontro Una ripresa delle ricerche nel territorio acese, durante il quale la prof.ssa Maria Teresa Magro e il prof. Edoardo Tortorici illustreranno gli scavi e le scoperte effettuate nelle località Capo Mulini e La Reitana, grazie alla collaborazione tra Soprintendenza ai Beni culturali di Catania e Dipartimento di Scienze umanistiche dell'Università di Catania.

Lo scavo in località Capo Mulini ha ripreso, con criteri metodologici più moderni, un primo intervento effettuato nel 1953 da Guido Libertini, con la scoperta di ben tre fasi costruttive di un grande monumento in calcestruzzo, probabilmente legato ad un culto delle acque. Il secondo intervento, in località La Reitana, si presenta invece come una novità assoluta; si tratta della scoperta di una ricca fossa votiva contenente materiale ceramico, statuette fittili, materiale di decorazione architettonica, tutti databili nel IV secolo a.C.. Tale fossa votiva lascia supporre la presenza nelle vicinanze di un arcaico santuario.

(21 novembre 2014)