Domenica 23 novembre alle 20, al Centro Culturale Zo di Catania, prende avvio la IX edizione di AltreScene con lo spettacolo Nel Fuoco - Omaggio a Nourredine Adnane, un martire a Palermo.
Il testo e la regia sono di Giuseppe Massa, con Maziar Firouzi e la compagnia SuttaScupa. Un resoconto sgrammaticato, poetico e politico sulla condizione di vita di Nourredine Adnane, il migrante che l'11 febbraio del 2011 ha deciso per protesta di togliersi la vita dandosi fuoco in pieno giorno a Palermo.Il suo gesto viene ripetuto nel settembre di quest'anno da un ambulante catanese, Salvatore La Fata.
Attraverso un flusso di parole prendono luce alcuni frammenti della realtà vissuta dal giovane migrante. Un mix di italiano, siciliano, arabo e francese è la lingua che esplica la condizione emotiva del venditore ambulante nel racconto frammentario che esplora più in generale la condizione di vita dei migranti e la nostra capacità di relazione con essi. Un flusso di parole e di pensieri attraverso il quale si viene a conoscenza di alcuni frammenti della realtà vissuta dal giovane migrante marocchino prima del suo gesto, che nel settembre di quest'anno è stato ripetuto con tragica fatalità da un ambulante catanese.
La compagnia palermitana, ha preso il nome dallo spettacolo di esordio che ha ottenuto un grande successo di pubblico e di critica nel corso di una lunga tournèe che ha toccato prestigiose vetrine del teatro italiano e internazionale; due momenti sono stati inseriti tra le scene girate da Wim Wenders al Teatro Garibaldi per il film "The Palermo Shooting". Giuseppe Massa è autore e regista tra i più interessanti nella nuova drammaturgia per i suoi lavori sempre coinvolgenti ed intrisi di profonda ricerca nell'impegno sociale. Tra i più recenti: Richard III, Stragi - Luttu, una rivisitazione in lingua siciliana della tragedia scespiriana, presentato la scorsa estate a Gibellina, e Chi ha paura delle badanti, testo acclamato dalla critica gratificato dal premio Museo Cervi al Recente festival della resistenza.
Info: tel . 095.8168912 - 329.6656943 - 3474826940 - mail: organizzazione@zoculture.it
(23 novembre 2014)