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Dandelion

Domenica 24 agosto (alle 20 e alle 21:30), nella corte del Castello Ursino, spettacolo di e con Pamela Toscano e Angelo D’Agosta sulle tracce del viaggio ideale di tre leggende siciliane: Colapesce, Giufà e la Trinacria. Organizzazione a cura di Officine Culturali

Domenica 24 agosto (alle 20 e alle 21:30), nella corte del Castello Ursino, andrà in scena Dandelion – spettacolo adatto ad un pubblico vagamente poliglotta con Pamela Toscano e Angelo D’Agosta. Gli arrangiamenti musicali sono di Stefano Zorzanello.

Lo spettacolo racconta il viaggio ideale che una storia, una leggenda, può fare attraverso i luoghi, trasformandosi pur rimanendo sempre la stessa. “Dandelion” è infatti il nome inglese del seme di tarassaco o dente di leone, proviene dal suono francese “dent de lion” ma viene chiamato anche soffione, rimedio delle streghe o “piscialetto” per le sue proprietà diuretiche. La pianta cresce ovunque e nonostante sia infestante ha moltissime proprietà terapeutiche. Seguendo il percorso ideale di alcuni di questi semi, la coppia di attori racconterà il viaggio di storie orali, racconti popolari, leggende che dalla Sicilia si diffondono in Europa. Le storie narrate s’intrecciano e si confondono e malgrado la distanza, alcune figure e alcuni simboli rimangono immutati.

Officine Culturali, organizzatore e promotore della pièce, vuole così invitare siciliani e viaggiatori a conoscere da vicino personaggi mitici ed eroi della nostra terra che sono nel mondo portatori di amore, ricchezza e conoscenza. Un viaggio sulle tracce di tre icone della tradizione siciliana, Colapesce, Giufà e la Trinacria, per scoprire come l’uomo pesce si tramuti in sirena nel suo passaggio al Nord-Europa e di come Giufà provenga da un illustre personaggio turco e abbia fatto il giro del mondo. Si ricostruirà l’interessante permanenza del simbolo della Trinacria, il “Triskell”, nelle regioni nordiche, tanto da essere raffigurato nella bandiera della repubblica russa dell’Ingushetia, dal Nord-Asia alla Germania nazista, passando qua e là per pentole piene di monete d’oro protette da malefici che si accompagnano a donne volanti e demoni antropomorfi. 

Curiose corrispondenze che sottolineano legami sottili intessuti e mantenuti nel tempo grazie al racconto orale, parole narrate, che come semi connettono culture diversissime. Lo spettacolo vuole essere un modo per ascoltare o riascoltare i racconti della nostra tradizione in una chiave giocosa e con un linguaggio semplice che alterna il dialetto siciliano e l’inglese, con lo stile poetico delle storie che si ascoltavano una volta.

Lo spettacolo rientra nelle iniziative del calendario “Estate in Città – Happy Catania” del Comune di Catania.

I posti sono limitati è quindi necessaria la prenotazione ai numeri 095/7102767 | 334/9242464. I biglietti si possono acquistare anche prima della data dello spettacolo all’info point di Officine Culturali (Monastero dei Benedettini) dal lunedì alla domenica dalle 10:30 alle 18. Per tutte le informazioni collegarsi al sito www.officineculturali.net

(24 agosto 2014)

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