Venerdì 11 luglio (ore 18:30 e 20:30), al Castello Ursino di Catania, si terrà lo spettacolo teatrale Sutta a muntagna.
L’Etna, che è ovviamente un vulcano, ma che i catanesi declinano abitualmente al femminile, perché per chi a Catania è nato e cresciuto questo vulcano è semplicemente ‘a muntagna. L’Etna, temuta da chi non la conosce, appassionatamente amata da chi invece ne ha respirato l’aria sin da bambino e sa che lei, la sua montagna, non gli farà mai del male.
L'Unesco ha inserito l'Etna nel patrimonio mondiale dell'umanità definendolo come uno dei vulcani "più emblematici e attivi del mondo". Se ne è scritto da circa 2.700 anni e questo rappresenta "uno dei più documentati record mondiali nel campo dei vulcani", aggiunge il comitato Unesco.
Organizzato dalla Fita Federazione Italiana Teatro Amatori, Comitato Provinciale di Catania, all’interno della rassegna estiva “Estate in città” dell’Assessorato ai Saperi e al Turismo, “Sutta a muntagna” rappresenta un ideale itinerario nell’essenza del popolo etneo e del suo rapporto con gli elementi caratterizzanti il suo territorio: il vulcano, la terra e il mare.
(11 luglio 2014)