Il microcredito contro la mafia

Lunedì 7 luglio alle 10:30, nell’aula magna del Palazzo Centrale dell’Università, si svolge il convegno dal titolo “Il microcredito contro la mafia”, promosso dall’associazione Amici dell’Università, con il Lions Club di Acireale e la Fondazione Club Lions Distretto Sicilia, per presentare ufficialmente e consegnare alla Commissione nazionale Antimafia e alla Commissione regionale Antimafia della Sicilia e ai parlamentari nazionali siciliani la bozza di un disegno di legge per la modifica del D.Lgs. 159/2011 “Testo Unico Antimafia” per l’autorizzare l’Agenzia per i beni sequestrati e confiscati alla mafia (Anbsc) a prestare fideiussioni in favore degli Istituti di credito convenzionati per gestire il microcredito con la garanzia del 70% degli importi erogati a tal titolo.

L’iniziativa costituisce l’ideale seguito di un convegno su microcredito e beni confiscati alla mafia che si è svolto il 17 maggio 2014 nell’aula delle adunanze del Palazzo di Giustizia di Catania, promosso da Università, Arcidiocesi di Catania, Diocesi di Acireale, Credito Valtellinese, Credito Siciliano, Confindustria Catania, Lions Club Acireale, Fondazione fra Club Lions, associazione Amici dell’Università. Ai parlamentari sarà chiesto pertanto di avviare il processo istituzionale destinato ad attivare il microcredito attraverso un razionale utilizzo, in chiave fideiussoria, del gigantesco patrimonio dei beni confiscati dallo Stato alla criminalità organizzata.

Il convegno – moderato dal giornalista Nino Milazzo - si aprirà con gli indirizzi di saluto del rettore Giacomo Pignataro, a cui seguiranno gli interventi di rappresentanti della Chiesa Cattolica, dell’Ateneo, della magistratura, dell’associazionismo, delle istituzioni e dei parlamentari nazionali. Concluderà l’incontro la relazione del prof. Giuseppe Vecchio, ordinario di Diritto privato all’Università di Catania.

(07 luglio 2014)

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