Dal 18 al 23 marzo, al Teatro Musco di Catania, andrà in scena la nuova produzione del Teatro Stabile, Scusate la polvere.
Il romanzo di Elvira Seminara approda sulle scene nella trasposizione di Rita Verdirame. La regia è di Gianpiero Borgia, con Loredana Solfizi, Luana Toscano, Giorgia Boscarino, Giada Colonna, Egle Doria.
Immaginate dunque una donna chiamata Coscienza, che il mondo - per agio o per fortuna - riconverte in Enza. Datele 44 anni, un paio di occhiali storti, una madre smemorata a Parigi e infine un lavoro indicibile, mentre il marito vola - per sempre - in un fosso.
Nel romanzo di Elvira Seminara, felicemente ridotto da Rita Verdirame, la vita è in scena dal primo momento, con l'irruzione dei più vari umori. Specialmente se a guastare il lutto c'è una sconosciuta morta nell'auto del marito, avvinghiata nello stesso precipizio, tanto da trasformare la vedova in detective sulle tracce del misterioso coniuge, assieme a due amiche speciali, Mia e Alice. Il tutto dentro una Sicilia glocal, magica, ironica e sensuale, dove il pianto può trasformarsi in danza, sino alla bella sorpresa finale. Il che rende "Scusate la polvere", con l'eversiva voce di Coscienza, una "malincomica" commedia umana.
In concomitanza della programmazione di Scusate la polvere, Elvira Seminara - eclettica scrittrice, giornalista e pop artist - allestirà al Musco la mostra "This is not a bag. Oggetti in crisi di Coscienza": come una retina per pentole che si apre in un fiore d'argento o un guanto di gomma adorno di anelli.
(18 marzo 2014)