Lunedì 27 gennaio alle 18, alla Feltrinelli Libri e Musica di Catania (via Etnea, 285 ), Eduardo Rebulla presenta il suo nuovo romanzo Le conseguenze estreme (Baldini&Castoldi). Interviene il giornalista Nicola Savoca.
Tra il 1945 e il 1947, nel silenzio generale, in Sicilia vennero uccisi 36 sindacalisti. In quella mattanza con cui latifondisti e mafia schiacciarono le istanze del sindacalismo agrario, venne assassinato Accursio Miraglia. Alla sua storia vera si ispira Le conseguenze estreme, un noir cupo e pessimista che sa riflettere sulla Storia (il fallimento del PCI nel dare una possibilità di riscatto al proletariato contadino in Sicilia) affondando nelle radici dell’animo siciliano. Quell’animo condannato alla «irredimibilità» sciasciana e al gattopardesco cambiare tutto per non cambiare nulla. Ma la vicenda delle vittime e dei carnefici, di chi cerca la verità e di chi la affossa, diventa emblema di un destino nazionale in cui tutti ci riconosciamo, un destino fatto di menzogna e sopraffazione da parte del potere che non è mai cambiato.
Eduardo Rebulla, cardiologo, è nato a Palermo nel 1950. Con Sellerio Editore ha pubblicato Carte celesti (1990), Linea di terra (1992), Segni di fuoco (1995) e Sogni d’acqua (1999), che compongono una tetralogia sul tema dei quattro elementi, e inoltre Stati di sospensione (2004) e La misura delle cose (2008).
(27 gennaio 2014)