Sabato 30 novembre alle 10:30, nel Coro di Notte del Monastero dei Benedettini, si terrà la presentazione del libro Il bagnino e i samurai. La ricerca biomedica in Italia, un’occasione sprecata di Daniela Minerva e Silvio Monfardini, con prefazione di Ignazio Marino, edito da Codice Edizioni. L’evento è promosso dall’associazione Medicare Onlus con il patrocinio della Facoltà di Medicina dell’Università di Catania.
Il libro tratta le cause dell’esclusione italiana dal grande business della farmaceutica mondiale, individuando chi ha spinto il Paese fuori dal gotha della ricerca scientifica e dalla modernità, le ragioni per cui tutto questo ci impoverisce e fa male alla salute. Montedison, Farmitalia, i centri di ricerca sul cancro. Interessi politici, mazzette e tanto spreco. Uno dei capitoli più controversi della recente storia italiana.
Gli autori. Daniela Minerva è responsabile delle pagine Scienze, medicina e sanità per l’Espresso. Silvio Monfardini, oncologo, è uno dei protagonisti della ricerca oncologica.
La giornata è un’opportunità di confronto e di discussione tra personalità accademiche coinvolte nell’argomento oggetto del libro e professionalità presenti nel territorio. Sono previsti gli interventi di Francesco Basile, presidente della Facoltà di Medicina dell’Università di Catania; Ferdinando Nicoletti, direttore della Scuola di Specializzazione in Oncologia dell’Università di Catania; Francesco Di Raimondo, direttore della Clinica Ematologica del Policlinico Universitario di Catania; Roberto Bordonaro, direttore dell’Uoc di Oncologia Medica dell’Arnas Garibaldi-Nesima di Catania; Carmelo Iacono, presidente della Fondazione Aiom (Associazione Italiana di Oncologia Medica); Nuccio Sciacca, giornalista.
(30 novembre 2013)