Lunedì 21 ottobre alle 9.00, l’Orto Botanico di Catania ospiterà la presentazione del progetto Una Cultura in tante Culture VIII, a cura di Adei Wizo - Associazione Donne Ebree d’Italia, che rientra fra le attività celebrative del Bicentenario della nascita di Francesco Tornabene, fondatore dell’Orto Botanico di Catania.
Il direttore del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali prof. Pietro Pavone darà il benvenuto agli intervenuti. La matinée prevede dopo i saluti istituzionali, la presentazione del Progetto “Una Cultura in tante Culture VIII” a cura di Ziva Fischer di Adei Wizo. A seguire introdurrà il corso Edna Calò Livne, in collaborazione con il prof. Yehuda Livne, proponendosi di ampliare gli orizzonti volti a forgiare sensibilizzazione nei giovani e creare laboratori per plasmare come Arte i temi della Pace e dell’Integrazione interculturale delle varie etnie.
Il progetto espleta le sue azioni attraverso l’organizzazione di corsi di formazione, realizzati in accordo con il Miur, rivolti a docenti e studenti universitari ed ancora a insegnanti di ogni ordine e grado del territorio. L’Associazione rilascerà a fine corso un attestato, quale riconoscimento del Ministero Istruzione Università Ricerca per la formazione appresa. L’iniziativa, collaborata dal Kiwanis Club di Augusta, in particolare da Gaetano Russotto, e dall’Associazione Polena, ha ricevuto il sostegno morale e il patrocinio della Regione Siciliana e del Comune di Catania.
Verrà realizzato poi un momento esperienziale con gli studenti del Convitto Nazionale “Mario Cutelli” di Catania. Il corso, attraverso una metodologia sperimentata, affianca i suoi laboratori di pace alla conoscenza delle virtù valoriali delle agenzie di educazione della società, che tendono le mani verso il futuro. Si presenteranno, durante l’incontro, modalità didattiche tese a favorire un’attività di partecipata convivenza, al fine di promuovere l’educazione interculturale nelle nostre generazioni.
Gli interessati a partecipare alla manifestazione possono rivolgersi al Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali - tel. 329 6877001
(21 ottobre 2013)