Mercoledì 23 e giovedì 24 ottobre, all'ex Convento di Santa Teresa a Ragusa Ibla (via Orfanotrofio 49), si svolge il seminario Forme dell’agiografia medievale. Testi e ricezione, organizzato dalla Struttura didattica speciale di Lingue e Letterature straniere (prof.ssa Eliana Creazzo, Filologia romanza).
Il seminario (ore 16, Auditorium) si pone come una finestra aperta su un campo di testi e di studi, riscoperto negli ultimi decenni nell’ambito della ricerca scientifica, che si rivela ricco di significati e di percorsi d’indagine, l’agiografia, cioè la “scrittura” che riguarda i “santi”. Pur se a partire più specificamente da un orizzonte medievale, l’incontro, che si rivolge particolarmente agli studenti, intende sottolineare l’interesse dei modelli agiografici in generale, da diversi punti di vista e secondo angolazioni differenti. Da qui il carattere comparatistico della prima serie di interventi, che mirano a tracciare un quadro delle diverse forme e funzioni dei testi agiografici, fra letteratura, storia, cultura. Attraverso esempi di agiografia bizantina (Rizzo Nervo), germanica (Di Clemente), romanza (Creazzo), collocati a diverse altezze cronologiche, lungo il corso del Medioevo, e rappresentativi di modelli agiografici e narrativi vari e variabili.
La seconda parte del seminario (ore 9:30, Aula 1), il Laboratorio sui volgarizzamenti italiani della Legenda aurea di Iacopo da Varazze (ca. 1277) rappresenta invece un’occasione, offerta a studenti e docenti, di seguire le fasi d’ideazione e svolgimento di un progetto di ricerca di notevole interesse scientifico. Coordinato da Lino Leonardi e Speranza Cerullo (FEF), il progetto, a cui collaborano Mario Pagano e Laura Ingallinella, ha lo scopo di censire i volgarizzamenti italiani e di approntare una nuova edizione del volgarizzamento più antico di una fra le opere più rappresentative della letteratura agiografica medievale.
(23 ottobre 2013)