Domenica 22 settembre alle 21, al Castello Ursino di Catania, ritorna in scena lo spettacolo Ballata per San Berillo del drammaturgo-attore catanese Salvatore Zinna, diretto dal regista Elio Gimbo e accompagnato al pianoforte da Fabio Grasso.
Lo spettacolo andrà in scena nell ’ambito della rassegna "Percorsi d'Autunno".
La relazione tra il profondissimo decadimento economico sociale della città susseguente al periodo in cui era comunemente denominata la Milano del Sud e lo sventramento di un'area di 24 ettari di centro cittadino con il conseguente trasferimento forzato dei trentamila residenti in periferia è il fuoco attorno a cui ruota questo testo ,testo vincitore della borsa di scrittura Premio Solinas, scrivere per il cinema nel 2003; segnalato a Trame d'autore Outis 2004; vincitore del premio Oltreparola per la drammturgia contemporanea nel 2005; finalista nella sezione sceneggiature per lungometraggio al RIFF 2013 (Rome Indipendent Film Festival).
Lo spettacolo è il primo di un corpus - Repertorio della Guerra non dichiarata - di tre componimenti dello stesso autore programmati, per la prima volta insieme, nell’ambito della medesima manifestazione. Il repertorio adopera Catania come il paradigma di una città parallela, subconscia, affiorante come un sintomo sulla pelle di un corpo malato. Una città-corpo nella quale si combatte una guerra nascosta, con soldati arruolati a loro insaputa e vittime obbligate a essere conniventi dei propri carnefici.
(22 settembre 2013)