Dal 12 al 14 luglio, al Castello Ursino di Catania, andrà in scena Un uomo che ama, tratto dal romanzo di Martin Walser, con la regia di Elio Gimbo.
Da oltre cinquant'anni Martin Walser domina la scena letteraria tedesca, imponendosi come voce autorevole atta a ridestare la coscienza dei suoi lettori. Tra i numerosi pezzi teatrali germinati nel corso della lunga e prolifica attività scrittoria dell'autore, la figura di Goethe prende corpo in due occasioni: nel dramma del 1982 In Goethes Hand (Nelle mani di Goethe) e più recentemente nella riduzione teatrale del romanzo di successo del 2008 Ein liebender Mann (Un uomo che ama).
La decisione di proporre al pubblico italiano la messa in scena di quest'ultimo dramma è tutt'altro che fortuita. Essa nasce in primo luogo dalla volontà di estendere il raggio di interesse del pubblico italiano anche alla produzione drammaturgica di un autore, quale Walser, oggi più o meno noto nel Belpaese come romanziere ma sconosciuto come drammaturgo. La scelta del dramma da inscenare è stata poi condizionata dal successo del romanzo Un uomo che ama, tradotto nel 2009 da Francesco Coppellotti per la casa editrice SugarCo di Milano.
Il romanzo narra la storia di un amore impossibile. Goethe, 73 anni, vedovo, ama la Ulrike von Levetzow, 19 anni. Si scambiano parole, i due si baciano: nel baciare quello che conta non sono le bocche, le labbra, ma le anime. "Questo era il suo stato: Ulrike o nulla". Ma la sua età lo raggiunge, lo ferisce. Cade in un ballo in costume e durante un tè danzante uno più giovane vuole sedurre Ulrike.
La proposta di matrimonio la coglie quando con la madre prosegue il suo viaggio verso Karlsbad. Goethe, oscillante tra speranza e disperazione, scrive in viaggio sulla carrozza la Marienbader Elegie, la più bella delle sue poesie. Di ritorno a Weimar, Ottilie, la nuora gelosa, non lo perde di vista un attimo. La credibilità, l'impeto delle sensazioni e della loro espressione testimoniano un'incomparabile potenza, una passione linguistica capace di sondare gli abissi delle relazioni umane e di svelare Goethe nella sua verità, quella che ci è sempre stata celata.
Le rappresentazioni previste per i giorni 5-6-7 luglio ad Acicastello sono state annullate. Per info e prenotazioni: tel. 338 27 55 474 - email: unuomocheama@libero.it / nadia.centorbi@hotmail.it
(12 luglio 2013)