Le sfide dell'attuazione di una procura europea

Si terrà da giovedì 20 a sabato 22 giugno, nell'aula "Orazio Condorelli" del dipartimento di Giurisprudenza (Via Gallo 24), il convegno internazionale dal titolo Le sfide dell'attuazione di una procura europea: definizione di regole comuni e loro impatto sugli ordinamenti interni.

L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra il Centro di Diritto Penale Europeo di Catania e gli atenei di Catania e Bologna, grazie al cofinanziamento dell’Ufficio europeo di Lotta Antifrode (Olaf), al contributo della Banca Agricola Popolare di Ragusa e con il patrocinio del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catania.

Numerosi gli esperti italiani ed europei di diritto penale europeo che parteciperanno - accademici, operatori del diritto e rappresentanti di istituzioni nazionali ed europee -, nonché delegati, provenienti da tutti gli Stati membri dell’Unione, delle associazioni di giuristi europei per il diritto penale europeo e per la protezione degli interessi finanziari dell’Unione afferenti al network europeo, nato sotto l’egida dello stesso Olaf.

Le tematiche oggetto del convegno concernono i profili essenziali dei rapporti tra diritto penale e processuale penale e diritto dell’Unione europea, al momento di scottante attualità alla vigilia della creazione di una Procura europea, rappresentante dell’accusa nell’ambito della dimensione europea. Sulla scorta dell’art. 86 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione europea, è prossima l’adozione della proposta ufficiale di regolamento istitutivo di una tale Procura attesa per l’estate del 2013; proposta che è stata preceduta da studi approfonditi commissionati dalla Commissione europea e condotti dai massimi esperti europei della materia.

Giovedì 20 giugno alle 16, dopo gli indirizzi di saluto del rettore dell’Università di Catania Giacomo Pignataro, del direttore del dipartimento di Giurisprudenza Roberto Pennisi, del prof. Giulio Illuminati in rappresentanza dell’Università di Bologna  e del presidente del Centro di Diritto Penale Europeo Giovanni Grasso, si aprirà la prima sessione che sarà incentrata sul tema “Istituzione di una Procura europea e diritto penale sostanziale: necessità di norme penali comuni nel quadro di una coerente politica penale europea”, che sarà presieduta dal prof. Alfonso Maria Stile. Dopo una presentazione delle questioni a cura della prof.ssa Rosaria Sicurella, interverranno i docenti Lorenzo Picotti, Marco Pelissero, Francesco Viganò e Giovanni Fiandaca.

Venerdì 21 giugno alle 9 si aprirà la seconda sessione su “Istituzione di una Procura europea e diritto penale sostanziale: controllo democratico e controllo giurisdizionale delle scelte di politica penale europea”, che sarà presieduta dal prof. Giovanni Maria Flick. Alle 11.45 prenderà poi avvio la terza sessione su “Procura europea e regola dell’attività di indagine”, presieduta dal prof. Luca Marafioti. Nel pomeriggio, a partire dalle 15, avrà luogo la quarta sessione, su “Procura europea e regole comuni in materia di garanzie procedurali e posizione della difesa”, che sarà presieduta dal prof. Giulio Illuminati. Infine, alle 17:30, prenderà avvio la quinta sessione, su “Struttura della Procura europea e rapporti con gli organi di indagine nazionali”, che sarà presieduta dal dott. Giovanni Salvi.

Infine sabato 22 giugno, a partire dalle 9, si terrà la sesta e ultima sessione, su “Procura europea e altre istituzioni europee (con competenze nella fase di indagine)”, che sarà presieduta dal dott. Eugenio Selvaggi. A seguire, tavola rotonda presieduta e coordinata dal prof. Francesco Palazzo. Le conclusioni della conferenza saranno a cura del prof. Giovanni Grasso.

L'iniziativa è stata accreditata presso il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Catania e dà diritto a 12 crediti formativi non frazionabili.

(20 giugno 2013)

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