Mercoledì 26 marzo alle 15:30, al Coro di notte "Giancarlo Magnano San Lio" del Monastero dei Benedettini, si svolge l'incontro "Ti senti come se fossi un subumano: il genocidio di Israele contro la popolazione palestinese a Gaza”, organizzato da Amnesty International con DIGA (Osservatorio permanente su Diseguaglianze, Informazione, Guerre e Ambiente), per presentare i risultati dell'omonimo rapporto di Amnesty International.
Intervengono Tina Marinari (Ufficio Campagne Amnesty International Italia), Franco Faro (componente D.E.S.C. Amnesty International), che ha il compito di fornire un quadro storico-politico sulla questione palestinese, e Husam Mahmoud Abu al-Nasr (scrittore e storico palestinese e Rappresentante della Palestina nell'Unione degli Storici Arabi), sul rapporto tra archeologia e storia palestinese.
Gli interventi si concluderanno con la voce del gruppo catanese StudentXlaPalestina.
L’incontro è moderato da Salvatore Marano (docente di Letteratura anglo-americana e componente del DIGA).
Lo scorso dicembre Amnesty International ha pubblicato il rapporto “Ti senti come se fossi un subumano: il genocidio di Israele contro la popolazione palestinese a Gaza”.
Il documento, dal titolo eloquente, mette in luce come, durante l’offensiva militare lanciata dopo gli attacchi mortali del 7 ottobre 2023 guidati nel sud di Israele da Hamas, Israele abbia compiuto azioni che, secondo il diritto internazionale riferito alla "Convenzione per la prevenzione e repressione del crimine di genocidio", rientrano nella definizione giuridica di genocidio, conl’intento specifico di distruggere la popolazione palestinese di Gaza.
Come ha affermato Agnès Callamard, segretaria generale di Amnesty International, si tratta di atti che comprendono uccisioni, gravi danni fisici e mentali che hanno avuto il fine di distruzione fisica delle persone palestinesi.
Israele ha, cioè, trattato la popolazione palestinese di Gaza come un gruppo subumano non meritevole di diritti umani e dignità, dimostrando il suo intento di distruggerlo fisicamente.
(26 marzo 2025)