Venerdì 21 febbraio alle 9, nell'aula magna del Palazzo Centrale dell'Università di Catania, si celebrata la Giornata Nazionale del Braille. Diverse le iniziative messe in campo in tutta Italia e tante anche quelle organizzate dalla sezione di Catania dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.
Il titolo del convegno è “Giornata Nazionale Braille: 100 anni di istruzione, 200 anni di Braille…un patrimonio prezioso!” e si parlerà dei 100 anni della scuola di Metodo, nata a Roma un secolo fa per merito di Augusto Romagnoli che si prefiggeva di aiutare gli studenti con disabilità visiva applicando dei principi didattici che mai prima erano stati realizzati; e dei 200 anni dalla nascita del sistema di scrittura e lettura Braille, sistema rivelatosi fondamentale per l’integrazione delle persone non vedenti.
Alle 15 si terrà il primo workshop sulla riabilitazione per bambini ipovedenti con plurihandicap: a relazionare sarà la dottoressa Fiorella Messina Quinn, esperta in tecnologie didattiche per la disabilità, catanese che da tanti anni vive negli Stati Uniti e che si collegherà per l’occasione con l’aula magna per parlare di comunicazione aumentativa alternativa per i bambini ipovedenti non verbali.
Alle 16:30, seguirà il workshop dal titolo “L’accessibilità museale: attuali prospettive di ricerca” tenuto dalla dottoressa Elisabetta Borgia, dirigente del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Infine alle 17 è prevista la visita del “Museo dei Saperi e delle Mirabilia Siciliane” che si trova proprio all’interno del Rettorato e reso assolutamente accessibile ai non vedenti grazie anche alla fattiva collaborazione della Stamperia Regionale Braille.
(21 febbraio 2025)