Giovedì 6 giugno alle 9, al Monastero dei Benedettini, prende il via il 46° Congresso della Società Italiana di Medicina Legale, incentrato quest'anno sul tema "La Medicina Legale, un ponte verso il futuro della Sanità italiana".
Fari puntati sui diritti del detenuto in carcere, sulla responsabilità sanitaria, sul ruolo medico-legale nei mass disaster (conflitti, emergenze naturali), sulle ultime novità relative alla disabilità in base alla nuova legge 227/21 e agli ultimi decreti attuativi e alle tematiche legate alla prevenzione, sicurezza nei luoghi di lavoro.
È l’evento più importante per la medicina legale: 22 panel, oltre un centinaio di relatori tra esponenti delle istituzioni e del governo, professionisti e accademici della materia e giuristi.
Il Congresso è organizzato dalla SIMLA ed è presieduto dal Lucio Di Mauro, segretario nazionale della Società Scientifica. In apertura, tra gli altri, è previsto anche l'intervento del presidente SIMLA Francesco Introna.
Presenti, tra gli altri, il Sen. Andrea Ostellari, Sottosegretario di Stato alla Giustizia con delega al Trattamento dei detenuti, alla Giustizia minorile e di Comunità, il presidente Adelchi d’Ippolito, che presiede la Commissione Ministeriale per lo studio e l’approfondimento delle problematiche relative alla colpa professionale medica. Interverranno anche Giacomo Travaglino, che presiede la terza sezione civile della Corte di Cassazione, e Patrizia Piccialli, che presiede la IV Sezione Penale della Corte di Cassazione.
Di grande rilievo anche il contributo di Patrizio Rossi, Sovrintendente Sanitario Centrale INAIL – Roma, e di Raffaele Migliorini, Coordinatore Generale Medico Legale INPS - Roma.
Chiusura dedicata alla Consensus Conference sul macrodanno.
(06 giugno 2024)