Venerdì 5 aprile alle 15:30, con inizio da piazza Dante si tiene la passeggiata esplorativo-partecipativa “Alla ricerca delle infrastrutture sociali” organizzata nell’ambito dell’evento internazionale Geonight – La notte internazionale della Geografia.
Ideata per la prima volta in Francia nel 2017 dal Comitato Geografico Nazionale Francese, a partire dall’anno successivo la Geonight si diffonde in tutta Europa, grazie al supporto di EUGEO – Association of Geographical Societies in Europe (https://www.eugeo.eu) e, dal 2019, in tutto il mondo, nell’ambito delle attività promosse dall’IGU – International Geographical Union (https://igu-online.org).
In occasione dell’edizione 2024, la passeggiata catanese è stata ideata da un gruppo di geografi dell’università di Catania (i docenti Arturo di Bella, DEI; Teresa Graziano, Di3A, Luca Ruggiero, DSPS, e l’assegnista Erika Garozzo, DSPS), componenti del team di ricerca di un progetto PRIN PNRR 2022, di cui Arturo di Bella è Responsabile Scientifico di unità locale, coordinato al livello nazionale dal geografo Ugo Rossi del Gran Sasso Science Institute (L’Aquila). Il progetto mira a esplorare in una serie di contesti urbani e territoriali italiani selezionati come casi di studio gli effetti della dismissione o riconversione di infrastrutture sociali (come ospedali, scuole, ma anche parchi e spazi pubblici) sui tessuti socio-economici e culturali dei quartieri su cui insistono, indagando da una prospettiva critica e attraverso una serie di metodologie qualitative, le modalità attraverso cui le comunità locali manifestano il loro “senso del luogo”, oltre che le eventuali frizioni e i conflitti tra i diversi attori.
Per questo motivo, la passeggiata di Geonight, patrocinata dalla Società Geografica Italiana e da PROGEO – Centro di progettazione e ricerche geografiche di UNICT, si svolgerà all’Antico Corso, quartiere del centro storico di Catania dove una serie di infrastrutture sociali rilevanti (soprattutto ospedali e strutture informali/dal basso di cura) sono state dismesse nel corso degli ultimi anni e dove importanti programmi di rigenerazione e riconversione funzionale recentemente approvati stanno ridisegnando forme, funzioni e pratiche quotidiane del quartiere.
La passeggiata, organizzata insieme con la sociologa dei processi comunicativi Claudia Cantale (Disum) in collaborazione con Officine Culturali, Liceo Statale N. Spedalieri, Comitato Popolare Antico Corso, Consultorio Autogestito Mi Cuerpo Es Mio!, intende coinvolgere un insieme variegato di attori (studenti e studiosi, residenti, city-users e attivisti) per riflettere sulle attuali trasformazioni che stanno investendo il quartiere, cercando di reimmaginarne insieme il futuro.
(05 aprile 2024)