Venerdì 2 febbraio alle 9:30, nella sede del Dipartimento di Scienze politiche e sociali (via Vittorio Emanuele II, 8 – Catania), si svolge la conferenza internazionale “Public sphere in Europe between communication and disinformation (PopSphere)”.
La conferenza si propone di esaminare le risposte della politica di comunicazione europea alla politica della post-verità, tenendo conto dei rischi della disinformazione e delle pratiche comunicative emergenti nella sfera pubblica dell'Unione europea.
Sono emersi diversi rischi (pandemia, conflitti, disinformazione) che si intersecano con nuove sfide come la transizione digitale, i flussi migratori e la partecipazione democratica. Ciò si ripercuote sul sistema di valori e ideologie legati al progetto di integrazione (principi comunitari, diritti fondamentali), anche in relazione ai passaggi generazionali.
Verranno approfondite le problematiche che emergono nella sfera pubblica legate alle elezioni europee, con particolare riguardo agli effetti trasformativi della digitalizzazione e alla sfida primaria per il giornalismo.
Apre l’incontro Giuseppa Di Gregorio (direttore del Dipartimento di Scienze politiche e sociali).
Dalle 10 alle 13 si svolge la sessione dal titolo “Communicating European elections”, presieduta da Rossana Sampugnaro (Università di Catania), a cui partecipano Marinella Belluati e Sara Pane (Università di Torino), Luca Raffini (Università di Genova), Giuliana Sorci e Hans-Jörg Trenz (Scuola Normale Superiore, Firenze).
Dalle 15 alle15.30, Maximilian Conrad e Tómas Joensen (University of Island, RECLAIM) terranno una relazione su "The Horizon project: Reclaming Liberal Democract in the Postfactual Age".
Dalle 15.30 alle 17.30, tavola rotonda su “Journalism and the Challenges of Disinformation: experiences and countermeasures”, presieduta da Lucia D’Ambrosi (Università di Roma “La Sapienza”). Intervengono Mariaeugenia Parito (Università di Messina), Hrvoje Butković (Institute for Development and International Relations, Zagreb), Martin Moland (ARENA Centre for European Studies, University of Oslo), Joanna Orzechowska-Wacławska, (Jagiellonian University, Krakow), Luis Bouza Garcia (Universidad Autonoma de Madrid), Jacopo Custodi (Scuola Normale Superiore). Discussant: Rolando Marini (Università per Stranieri, Perugia).
(02 febbraio 2024)