Green hydrogen, fuel del futuro: siamo pronti alla transizione energetica?

Venerdì 9 giugno alle 11, nell'aula A del Dipartimento di Scienze chimiche, si svolge l'incontro dal titolo "Green hydrogen, fuel del futuro: siamo pronti alla transizione energetica?", organizzato nell'ambito dei "Seminari di Primavera" del CdS in Chimica Industriale.

Il relatore è Salvatore Scirè (docente di Chimica Industriale, UIniversità di Catania). Introduce Placido Mineo (presidente del CdS in Chimica Industriale).

I "Seminari di Primavera" sono dei seminari professionalizzanti che coinvolgono  studiosi ed esperti di diverse realtà scientifiche e produttive, chiamati ad illustrare i vari aspetti scientifici, tecnologici ed economici delle rispettive aree.

Il tema

Recentemente, la difficoltà di approvvigionamento di gas naturale, dovuta al conflitto Russo-Ucraino, ha spinto ancora di più la comunità internazionale verso la ricerca di soluzioni energetiche alternative, stimolando ulteriormente la transizione energetica verso un futuro carbon-free. 

In questo contesto, grande interesse ha suscitato la cosiddetta Hydrogen Economy, basata sull’uso dell’idrogeno come combustibile, come dimostrato dall’elevato numero di progetti e di iniziative relative all’idrogeno promosse dalla Unione Europea e dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

L’idrogeno, però, non è una fonte energetica primaria ma solo un vettore, in quanto non esiste libero in natura come H₂ ma è “intrappolato” in composti organici o acqua da cui deve essere ottenuto, a sua volta con dispendio di energia. 

Inoltre, prima di un uso dell’idrogeno su larga scala, è necessario affrontare importanti problematiche come immagazzinamento, trasporto, sicurezza e ecocompatibilità.

In questo seminario verranno analizzati e discussi i pro e i contro dell’uso dell’idrogeno come fuel e le questioni connesse con l’attuazione della Hydrogen Economye le sue prospettive a breve, medio o lungo termine. Inoltre verrà fatto il punto sullo stato attuale dei principali progetti in atto nell’Unione Europea, focalizzando l’attenzione su quelli realmente green, in grado di garantire un futuro sostenibile. 

(09 giugno 2023)