Lunedì 3 aprile alle 17, al Coro di Notte del Monastero dei Benedettini, si svolge il seminario "476 d.C. L'Impero vive ancora", relatori Monica Centanni ((Università di Catania / IUAV) e Orazio Licandro (Università di Catania), che inaugura il secondo ciclo di “I lunedì del classico. Seminari catanesi di scienze antiche”.
Il seminario verterà su una nuova lettura del 476 d.C., anno in cui lo sciro Odoacre destituisce il piccolo e insignificante Romolo Augustolo.
Secondo una plurisecolare tradizione storiografica quelle vicende rappresentano la caduta rovinosa dell’Impero Romano d’Occidente e l’ingresso dell’Italia nel Medioevo e in un’Europa d’impronta germanica.
Perché nessun contemporaneo attribuì quel significato traumatico alla destituzione dell’ultimo imperatore romano d’Occidente?
Il ciclo, curato dai docenti Monica Centanni, Paolo B. Cipolla, Giovanna R. Giardina, Orazio Licandro e Daniele Malfitana e promosso da Dipartimento di Scienze Umanistiche, Scuola Superiore di Catania e Scuola di Specializzazione in Beni archeologici, con il patrocinio dell’Associazione Internazionale di Studi Tardoantichi e dell’Associazione Italiana di Cultura Classica, nasce con l'intento di favorire un maggior coinvolgimento degli studenti e un’apertura all’esterno, oltre il perimetro accademico, delle scienze antiche.
Gli incontri avranno carattere interdisciplinare e costituiranno l’occasione per dialogare sul valore dei classici come risorsa di un presente che interroga il passato.
Sarà possibile seguire il seminario anche a distanza attraverso la piattaforma Microsoft Teams, scrivendo a ilun.delclassico@gmail.com.
Per gli studenti frequentanti in presenza è prevista la possibilità del riconoscimento di 3 CFU. Requisiti necessari saranno la frequenza di almeno due terzi delle ore e un colloquio orale come prova di idoneità.
(03 aprile 2023)